Il 30 aprile e l’1 maggio 2019 in Via del Madonna del Carmine a Montegiordano (Cosenza) si svolgerà la 9^ edizione della Sagra dei piselli. Una due giorni interamente dedicata ad uno dei prodotti di eccellenza il “verdone fulminante” una qualità di piselli che trova il suo ambiente preferito nell’alto Jonio Cosentino. La sagra è un evento vetrina che rappresenta un occasione per gli agricoltori locali per riflettere sul futuro del prodotto e sulla commercializzazione dello stesso, un progetto voluto e ideato da Enzo Arcuri a Montegiordano. Questa edizione, nuova anche nel logo, si contraddistingue anche per aver saputo coltivare negli anni con amore e passione sulle colline affacciate sul Mar Ionio questa varietà così chiamata, proprio dalla velocità di crescita di questo legume piantato a Novembre e raccolto a Marzo. Il gusto e autenticità di una terra come quella dell’alto Ionio cosentino, che affascina per la sua ciclopica incastonatura tra il tacco e la punta dello stivale che prende il nome di “Golfo di Taranto” fra le rive delle coste di Calabria del Mar Ionio e il Parco Nazionale del Pollino. Una terra che possiede un ricco patrimonio enogastronomico da valorizzare, un’occasione imperdibile per chi cerca nel cibo il gusto e l’autenticità di in terra come quella dell’alto Ionio cosentino che vanta un micro clima unico in Italia. L’iniziativa intende tutelare quelle culture che rischiano di scomparire a causa dell’omologazione degli alimenti. Il progetto è stato inserito fra le varietà dell’Arca del gusto Slow Food, un progetto nato con lo scopo di salvaguardare il ricco patrimonio agroalimentare mondiale. La finalità dell’iniziativa è quella di favorire la conoscenza attraverso l’evento, una festa in campagna a tutti gli effetti che rievoca la bellezza e la ruralità della tradizione contadina. Quest’anno due i settori distinti per tipologia : uno Agri Food dedicato ai commercianti di piselli e fave e prodotti e produzioni agro alimentari, l’altro dedicato all’Artigianato con uno spazio espositivo. Dalle 18.00 di sabato 6 aprile aprirà con gli stands eno-gastronomici, mentre alle ore 20,30 ci sarà lo spettacolo di musica popolare. La sagra continuerà domenica 7 aprile, che dopo l’apertura degli stands alle ore 11.00, per i più piccoli, ci sarà lo spettacolo, verrà allestito uno spazio dove sarà possibile degustare i piatti degli Chef che parteciperanno alla sagra dove delizieranno i palati dei visitatori realizzando a modo loro, le ricette della tradizione e non solo. La sagra rappresenta un appuntamento di richiamo per il turismo enogastronomico che guarda alle tipicità della Calabria e della Basilicata. I profumi e la dolcezza dei sapori di una volta con tanti piatti gustosi della tradizione a base di fave e piselli, accompagnati da un buon bicchiere di vino e al ritmo di tarantella, saranno i veri protagonisti di questa festa dal fascino antico, immersi nella campagna, dove i murales realizzati da artisti locali faranno da contorno e potranno essere visitati.
