Che la fabbricazione digitale sia un tema di grande interesse è cosa ormai nota ma quanti, oltre a rimanere incantati di fronte alla realizzazione di piccoli oggetti con una stampante 3D, conoscono le tecnologie di fabbricazione digitale, le tecniche di implementazione nei processi produttivi e le potenzialità connesse? Ancora pochi ed è per questo che Basilicata Innovazione ha deciso di avviare il progetto FaDiBas (Fabbricazione Digitale in Basilicata), con la collaborazione del Mediterranean FabLab di Cava dei Tirreni, primo laboratorio con competenze distintive di settore del sud Italia e dotato di macchine e tecnologie di digital fabrication per la produzione di oggetti, strumenti e componenti di elettronica.
Si comincia giovedì 20 novembre, con un workshop di panoramica tenuto dall’architetto Amleto Picerno, responsabile del del Mediterranean FabLab, e che si chiuderà con la realizzazione di un piccolo prototipo realizzato mediante una stampante 3D. Appuntamento alle ore 9, presso l’azienda Lady Cucine (S.S. 99 Km 11,200) di Matera e si replica alle ore 16, a Potenza, presso la sede di Basilicata Innovazione. «Crediamo molto in questo progetto – afferma Andrea Trevisi, direttore di Basilicata Innovazione – perché, a differenza di quanto è stato fatto fino ad ora sul tema in Basilicata, ha un obiettivo molto più ambizioso e allo stesso tempo basilare: far comprendere e assorbire quali sono le competenze e le conoscenze necessarie per aprirsi alla manifattura digitale e cogliere l’opportunità di differenziare le attuali produzione, a partire dalla realizzazione di prototipi con macchinari esistenti, in cui implementare le tecnologie di fabbricazione digitale».
L’appuntamento del 20 è solo il primo step di un percorso: seguiranno infatti delle visite nelle aziende aderenti al progetto da parte del personale di Basilicata Innovazione e del Mediterranean FabLab e, sulla base delle informazioni raccolte, si definiranno nel dettagliato le ipotesi di implementazione delle tecnologie di fabbricazione digitale nei processi produttivi dell’azienda. Poi, per alcune, sarà avviato un percorso di “accelerazione tecnica” durante cui, grazie alle attività di mentorship con i tutor di Bi Cube, si lavorerà alla progettazione e realizzazione di un prototipo attraverso tali tecnologie. In questa fase si porrà attenzione al design, ai modelli virtuali per la valutazione del design, ma anche alla stima del costo di realizzazione e l’analisi del vantaggio competitivo derivante dalla creazione del prototipo, in base alla rispondenza alle esigenze del mercato. L’obiettivo sarà verificare le opportunità commerciali legate allo sviluppo di un nuovo progetto imprenditoriale, cioè uno spin-off industriale, basato proprio sul prototipo realizzato.
FaDiBas si chiuderà entro metà maggio 2015 con un “Demo day” durante cui saranno presentati i prototipi a potenziali stakeholder.
Per informazioni:
Giuseppe Guarini – giuseppe.guarini@basilicatainnovazione.it, 0971.1800534
Michele Petrone – michele.petrone@basilicatainnovazione.it, 0971.1800528