Puntuale, come sempre, anche quest’anno si è rinnovato l’appuntamento con gli “Oscar Green”, il concorso promosso da Coldiretti Giovani Impresa, che premia la creatività dei giovani imprenditori agricoli. La finale regionale di una delle edizioni più suggestive, si è svolta a Matera dove sono state premiate le migliori idee messe in campo per “sfidare il Covid”. E’ stato questo il tema sul quale sono stati chiamati a progettare le loro innovazioni nell’edizione 2021. Nove le candidature arrivate per le sei categorie del concorso. La prima, “Sostenibilità e transizione ecologica”, dedicata a quelle imprese che lavorano e producono in modo ecosostenibile, che tutelano, valorizzano e recuperano, e che, rispondono ai principi di economia circolare e alla chimica verde, riducendo al minimo la produzione di rifiuti, risparmiando energia e materiali attraverso processi che tutelano l’ambiente, ha premiato la masseria “La fiorita” di Marialaura Castoro. Per la categoria “Campagna Amica” finalizzata a promuove e valorizza i prodotti Made in Italy attraverso la realizzazione di nuove forme di vendita e di consumo volte a favorire l’incontro tra impresa e cittadini, il premio è andato all’azienda agricola dei fratelli “Vaccaro”. Per la sezione “Creatività”, che punta a valorizzare quelle esperienze imprenditoriali orientate alla introduzione di innovazioni produttive e distributive, anche in grado di creare opportunità lavorative, e alle capacità di raccontarle, il riconoscimento è andato all’azienda agricola “Gliubizzi”. Donato Gentile, in rappresentanza di “Cantine di Venosa” si è aggiudicato il premio “Impresa Digitale” che mette sotto i riflettori le aziende che coniugano tradizione e innovazione attraverso l’applicazione di nuove tecnologie e l’introduzione dell’innovazione digitale quale leva strategica per garantire maggiore competitività all’agroalimentare, anche attraverso nuove modalità di comunicazione e vendita quali l’e-commerce o il web marketing. Per la sezione “Fare Rete” che prende in esame i progetti promossi nell’ambito di partenariati variegati, che coniugano agricoltura e tecnologia così come artigianato tradizionale e mondo digitale, arrivando fino agli ambiti del turismo, del design e di ricerca accademica, premiata la società cooperativa consortile “La nuova aurora”. Infine è andato a “Io potentino onlus” il premio per la sezione “Noi per il sociale” che valorizza le iniziative volte a rispondere a bisogni della persona e della collettività, grazie alla capacità di trasformare idee innovative in servizi e prodotti destinati a soddisfare esigenze generali e al tempo stesso creare valore economico e, soprattutto, etico e sociale. La consegna dei premi è avvenuta alla presenza del direttore regionale della Coldiretti Basilicata, Aldo Mattia, del presidente provinciale, Gianfranco Romano, e del delegato regionale di Coldiretti Giovani Impresa, Salvatore Palmieri. “Nonostante la pandemia anche quest’anno i nostri giovani imprenditori hanno centrato l’obiettivo di fare emergere le buone pratiche in agricoltura – ha sottolineato il direttore Mattia – che hanno messo in piedi progetti di successo, grazie alla loro passione, creatività e alle loro capacità imprenditoriali”. I sei finalisti lucani accederanno alla prima selezione nazionale da cui verranno poi selezionati i tre finalisti per ogni categoria.