Giovedì 9 e venerdì 10 giugno 2016 a Matera, presso il centro congressi Sant’Anna in via Lanera, si terrà l’XI convegno nazionale sulla Biodiversità. Il congresso è organizzato dall’Università degli Studi della Basilicata, dalla Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari ed Ambientali (SAFE), dal Centro Interuniversitario per le Ricerche sulla Caratterizzazione, Conservazione e Utilizzazione del Germoplasma Mediterraneo ( CIGM) e dall’Istituto di Bioscienze e Biorisorse – Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IBBR). Un momento importante, quindi, per discutere di un tema che è da anni oggetto di attenzione da parte di tutta Europa. Lo studio della biodiversità delle specie animali e vegetali presenti sul territorio nazionale, è infatti al centro di molti dibattiti scientifici proprio per l’importante contributo che in questo momento può dare per il rilancio delle filiere agroalimentari nel contesto della sostenibilità delle produzioni. In particolare, alla luce delle ultime ricerche e innovazioni scientifiche, verranno messe in risalto le interrelazioni che legano la Biodiversità del territorio con le filiere agro-alimentari ed i servizi eco-sistemici.“L’obiettivo primario del Convegno è quello di mettere a sistema le conoscenze sino a questo momento acquisite sulla biodiversità – spiega il prof. Michele Perniola, Pro Rettore dell’Unibas– e di farne una risorsa sia per l’adattamento dei sistemi produttivi ai cambiamenti climatici che per la valorizzazione dei prodotti tipici. Molti prodotti tipici stanno diventando in questo momento un’eccellenza anche in virtù dell’attenzione che la dieta mediterranea sta assumendo a livello mondiale. In Europa, la Basilicata, risulta essere tra i territori a più alto indice di biodiversità, ed è questo uno dei punti di forza su cui basarsi per lo sviluppo del territorio. La biodiversità sia vegetale che animale che caratterizza i nostri territori, ci permette di essere competitivi nell’offerta rispetto agli altri paesi europei. Un’opportunità di sviluppo unica e preziosa, quindi, da sfruttare anche nel campo della chimica verde e del settore farmaceutico, vista la grande varietà di specie di piante spontanee presenti, caratterizzate dalla presenzadi molecole bio-attive utilizzabili sia nella farmacopea che nella nutraceutica e in altri settori della chimica fine.” Il prof. Perniola aprirà il convegno alle ore 9.00 insieme alla prof.ssa Aurelia Sole, Rettrice dell’Unibas, Raffaello Ruggieri, Sindaco di Matera, Marcello Pittella, Governatore della Basilicata e Francesco De Giacomo, Presidente della Provincia di Matera.
Moltissimi gli interventi di esperti e ricercatoriitaliani impegnati nello studio sul tema della gestione, monitoraggio e salvaguardia della Biodiversità. Il dibattito potrà rappresentare l’occasione di un bilancio delle attività svolte sulla Biodiversità nei vari Progetti di Sviluppo Regionali (PSR) e l’opportunità di conoscere lo stato dell’arte sulla sostenibilità delle ricerche relative alle intensificazioni colturali e gli allevamenti animali.
Mag 26