Inaugurata questa mattina nella Space Academy di Openet a Matera l’11^ edizione della Scuola Nazionale Estiva di Astronomia, la terza edizione presso lo Sparkeme Space Academy.
Alla conferenza stampa sono stati presentati obiettivi e programmi con Agatino Rifatto dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e direttore della Scuola, Roberto Bonanno, Presidente della Società Astronomica Italiana e Anna Brancaccio, dirigente della direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale d’istruzione del Ministero dell’Istruzione.
Il Gruppo Openet continua ad avvicinare gli studenti allo studio delle discipline scientifiche, in particolare a quelle astronomiche.
Con la Space Academy dell’acceleratore tecnologico Sparkme, Openet mette nuovamente in campo una serie di attività che, dopo la pandemia, ripartono con la XI edizione della Scuola Nazionale Estiva di Astronomia: “A Scuola di Stelle” e continuano con la prossima apertura di mostre e laboratori per dare la possibilità a studenti e famiglie di scoprire l’Universo.
La Scuola si svolgerà dal 4 all’8 luglio ed è organizzata dalla Società Astronomica Italiana (SAIt) e dal Ministero dell’Istruzione (MI) in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e Openet Technologies S.p.A.
Agatino Rifatto, responsabile della Scuola: “La Scuola di Astronomia “A Scuola di Stelle” offre un’occasione di incontro con i ricercatori e con altri ragazzi. Gli studenti selezionati hanno la possibilità di coltivare l’interesse e la passione per l’astronomia e di confrontarsi direttamente con i professionisti che li seguiranno e li accompagneranno nel percorso educativo dello stage, articolato in 4 giorni”.
Quest’anno,Openet ospita a Matera la 25^ edizione delle “Olimpiadi Internazionali di Astronomia”. La competizione si svolge ogni anno, in autunno, in un Paese di volta in volta diverso, e vede la partecipazione regolare di oltre venti Squadre Nazionali dell’area europea ed asiatica.
Vito Gaudiano, CEO di Openet: “E’ una grande soddisfazione portare a Matera competenze e professionalità che esprimono argomenti e contesti quanto mai attuali. Lo studio dello Spazio è il futuro della Terra. Le attività finalmente ripartono con la Scuola Nazionale Estiva di Astronomia e continueranno con la prossima apertura di laboratori e mostre e con il tanto atteso appuntamento della 25^ edizione delle Olimpiadi Internazionali di Astronomia di ottobre. Gli studenti italiani, ma anche quelli di tutto il mondo, con le Olimpiadi Internazionali di Astronomia meritano di essere protagonisti per diventare i migliori professionisti del domani”.
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)