Accordo Sita Sud, Antonio Cefola (Segretario generale Uil Trasporti Basilicata): “Ulteriore tentativo di rompere definitivamente l’unità sindacale. Accordo buono o tombale?”. Di seguito la nota integrale.
Mentre nell’azienda Liscio, totalmente lucana a cui va il riconosciuta l’onestà operativa, la Uiltrasporti e l’UGL rappresentativedella maggioranza assoluta dei lavoratori chiudevano la procedura di raffreddamento con un accordo che prevedeva il pagamento del Premio di risultato 2021 e la convocazione di un tavolo con tutte le Organizzazioni sindacali per iniziare a discutere delle tematiche connesse a tutti gli accordi di secondo livello, nell’azienda Sita Sud si consumava un atto completamente contrario e senza precedenti che ha visto partorire un accordo discutibile con la convocazione di solo due sigle sindacali che riguarda solo i lavoratori Sita e non i 1200 del TPL Lucano.
Il fatto non porta rancore anzi…conferma le ormai certezze che l’unità sindacale non va solo enunciata ma voluta e non può essere certamente scambiata con l’interesse unico di portare benefici alle aziende; sono i lavoratori in primis che devono essere cautelati.
La Sita Sud, volutamente, non ha convocato la Uiltrasporti che si è resa più volte attiva a cautela dell’equo trattamento di tutti i lavoratori sulla gestione discriminante delle turnazioni, trasferimenti ed altro e ben ha fatto nel far firmare un accordo fotocopia dell’accordo Pugliese ma con qualche soldo in meno di cui proviamo a riportare le nostre osservazioni.
La Uiltrasporti, rispettando la volontà e la libera scelta dei lavoratori, mette in evidenza le differenze tra gli accordi nazionali di primo livello e regionali di secondo livello attualmente vigenti con l’accordo proposto da Sita Sud e accettato da alcune sigle sindacali che portano alla sottoscrizione di un atto conciliativo a responsabilità del singolo lavoratore che diventa tombale di tutto il pregresso cioè: nulla più a pretendere…
Con la massima responsabilità che ci contraddistingue lasciamo libera interpretazione ai lavoratori che dovranno esaminare con attenzione e a propria responsabilità i pro e i contro di un accordo che
in prossimità delle nuove gare potrebbe inficiare il passaggio dei benefici previsti.
La Uiltrasporti, con la massima serenità e disponibile per tutti i chiarimenti, invita i lavoratori a valutare i rischi di un accordo con tanti punti interrogativi che dovrà essere certificato da una conciliazione tombale.