Riordino degli enti strumentali regionali. Acito: gli incarichi siano affidati in base alle competenze tecniche.
L’intenzione del neo presidente della Regione, Marcello Pittella, di riordinare l’amministrazione regionale e gli enti strumentali regionali viene accolta con favore dal presidente di Confapi Matera, Enzo Acito.
Secondo Acito la riduzione degli assessorati da 6 a 4 deve coincidere con una più ampia revisione e riorganizzazione dei dipartimenti e dell’intera macchina amministrativa della Regione. Coniugare efficacia con snellimento e riduzione degli sprechi è possibile se solo lo si voglia.
La maggior parte degli sprechi e delle inefficienze, tuttavia – evidenzia il nuovo presidente di Confapi Matera, eletto solo pochi giorni fa – si annida negli enti strumentali sub-regionali, i cui vertici saranno rinnovati dalla nuova giunta regionale.
Il principio da applicare – a parere dell’Associazione delle Piccole e Medie Industrie – è: “i tecnici nei ruoli tecnici”, cioè affidare gli incarichi in base alle competenze tecniche, e non in base alle solite compensazioni politiche a favore di chi non è stato eletto alle ultime elezioni regionali o non si è candidato con la promessa di un posto al sole.
L’apporto e la competenza dei politici va bene negli organi politici, ma negli organismi tecnici non si può prescindere dalle competenze e dalle professionalità di coloro che conoscono la materia meglio di altri.