Adduce su Imu: trovata soluzione per emigrati e anziani. Il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, in relazione all’ordine del giorno presentato dal gruppo del Pd in Consiglio comunale riguardante il regolamento dell’Imu, ha assicurato che la questione è stata già oggetto di una verifica in merito alle procedure da attivare per evitare che alcuni cittadini, proprietari di una sola casa, ma residenti per varie ragioni in un diverso domicilio, siano costretti a pagare l’aliquota prevista per la seconda casa senza poter usufruire delle detrazioni previste per l’abitazione principale.
“Ho condiviso subito – afferma Adduce – il problema che il gruppo consiliare del Pd mi ha sottoposto ritenendo che l’applicazione dell’Imu, così come prevede la norma, comporti gravi discriminazioni colpendo soprattutto alcune fasce di cittadini materani che per motivi di lavoro sono stati costretti a risiedere all’estero o in altre città italiane. Ancor più gravi sono i casi di persone anziane che per problemi di salute risiedono in luoghi di cura o case di riposo. Ho pertanto predisposto – aggiunge Adduce – una specifica modifica al regolamento comunale che sarà sottoposto al consiglio comunale. La modifica consentirà, cambiando l’attuale art.4 del regolamento IMU, di assimilare le case di proprietà di cittadini materani emigrati all’estero o in altre città italiane per motivi di lavoro e agli anziani ricoverati in case di cura o di riposo di usufruire di tutte le agevolazioni previste per l’abitazione principale. Fermo restando che le persone interessate non siano proprietari di altre case.”
Il gruppo del Partito Democratico nel Consiglio comunale di Matera ha presentato un ordine del giorno con il quale chiede al sindaco, Salvatore Adduce, di intervenire sulla regolamentazione dell’IMU, in particolare sul regime delle assimilazioni ad abitazione principale, al fine di evitare pesanti disagi a quei cittadini che si trovano in particolari condizioni. Lo rende noto il capogruppo del Pd, Carmine Alba.
“In particolare – afferma Alba – ci sono cittadini materani emigrati all’estero proprietari di una sola casa che, per motivi di lavoro, sono costretti a risiedere in un altro comune diverso da quello in cui è ubicata l’abitazione e, pertanto, sono costretti a pagare un’aliquota IMU superiore. Stesso problema colpisce chi è costretto a risiedere in un altro comune italiano diverso da quello in cui è presente l’unico immobile di cui è proprietario e gli anziani che risiedono in una casa di riposo e che, pur proprietari di una sola abitazione, sono costretti a pagare un’aliquota Imu superiore. Al sindaco e alla Giunta comunale chiediamo, pertanto, di risolvere questo problema prevedendo, in tali casi, l’assimilazione di questi immobili ad abitazione principale”.