Nella sala conferenze della Provincia di Matera è stato presentato il bando relativo al laboratorio di formazione e pratica dell’architettura ei Sassi di Matera e stazione di ricerca e creatività. All’incontro con i giornalisti hanno partecipato il presidente della Provincia di Matera Francesco De Giacomo, il consigliere delegato alla formazione Anna Amenta, il capo di gabinetto Carmine Lisanti, la docente Angela Colonna, che insegna storia dell’architettura presso la facoltà di Architettura all’Unibas di Matera, Dipartimento Culture europee mediterranee, il vigile del fuoco Michele Grieco, già assessore provinciale alla formazione e il commissario straordinario di Ageforma, Franco Di Ginosa.
Il bando si propone di formare tecnici in grado di acquisire competenze nella ristrutturazione dei centri storici, in particolare degli antichi rioni Sassi ed è aperto a laureati e laureandi in ingegneria e in architettura di età compresa tra i 22 e i 30 anni. La scadenza del bando è fissata al 6 agosto 2015. Il corso avrà una durata di 2 mesi, una full immersion di 8 ore al giorno che prevede una prima fase di ricerca e studio e una seconda fase in cui si andrà ad implementare il manuale di recupero dei Sassi di Matera. In proposito la docente Angela Colonna dell’Unibas ha spiegato i particolari del corso che sarà avviato da Ageforma: “Si tratta di un progetto di cantiere-scuola che è partito 5 anni fa. Oggi finalmente grazie alla sinergia tra Unibas, Regione, Provincia e Vigili del Fuoco siamo pronti per avviare finalmente questo corso che consentirà di acquisire competenze di specializzazione e di produrre in parallelo anche l’implementazione del manuale di recupero dei Sassi di Matera. In proposito devo ricordare che sono disponibili due manuali, quello con un tagli di conoscenza storica realizzato dal professore Respucci e un codice di pratiche che ha un taglio più tecnologico. Agli allievi sarà data la possibilità di conoscere i materiali dei Sassi che devono essere continuamente implementati e si affiancherà all’apprendimento teorico anche una fase didattica con una parte formativa frontale e un’altra di laboratorio.
Soddisfatto per l’avvio di questo corso di formazione Michele Grieco: “Questo bando è un bell’esempio di continuità amministrativa. L’Università è una risorsa e questo progetto mette a valore questa risorsa. Con questa iniziativa ci sarà una formazione integrata che darà l’opportunità agli allievi di partecipare ad un corso di alta formazione. Una formazione che esce dai Sassi e che raggiunge i Sassi, patrimonio mondiale Unesco e luogo unico al mondo che va tutelato con le professionalità da formare sul nostro territorio. Svolgendo la professione di Vigile del fuoco ho suggerito di inserire in questo corso anche un modulo dedicato alla messa in sicurezza dei cantieri. In particolare agli allievi sarà illustrato il lavoro svolto per la messa in sicurezza del cantiere di Vico Piave”.
Franco Di Ginosa, commissario straordinario di Ageforma sottolinea l’ottimo lavoro svolto insieme alla Regione per recuperare 4 milioni di euro destinati all’Ageforma per corsi di formazione che rischiavano di essere revocati: “Ringrazio la Regione e in particolare il dottor Pesce per il lavoro svolto in questa occasione. Probabilmente qualcuno potrà contestare la fascia di età piuttosto ristretta ma con le risorse a disposizione dovevamo fare una scelta e abbiamo preferito favorire in particolare i più giovani. Questo corso consentirà di formare figure professionali che potranno dare vita anche ad una filiera di imprese dirette dai corsisti”.
Michele Capolupo
La fotogallery della presentazione del corso presso la Provincia di Matera (foto www.SassiLive.it)