Con la determinazione dirigenziale n. 10 del 16 gennaio 2025, è stato approvato l’aggiornamento dell’elenco regionale dei valutatori Ota (Organismo Tecnicamente Accreditante) e degli esperti tecnici, introducendo importanti novità in ambito formativo e professionale.
L’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico, ha annunciato il provvedimento, sottolineandone la rilevanza: “Questa misura è finalizzata a garantire che i professionisti, impegnati nelle attività di valutazione per l’accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie e sociosanitarie, operino secondo standard elevati di competenza tecnica e professionale”. Nello specifico, sono stati approvati i nuovi elenchi dei valutatori, articolati in tre categorie: valutatori (auditor, lead auditor) esperti tecnici e valutatori del sistema sangue. I primi 30 candidati ammessi al profilo di valutatori prenderanno parte alla prima edizione del corso base, mentre i candidati dalla posizione n. 31 in poi saranno inseriti nella seconda edizione del corso, attualmente in fase di progettazione. I professionisti già iscritti nell’elenco regionale parteciperanno a percorsi di aggiornamento e riqualificazione, mentre per i nuovi esperti è stato previsto un iter formativo specifico volto a garantire una qualificazione tecnica adeguata.
“La formazione e la qualificazione dei valutatori rappresentano un pilastro fondamentale per assicurare qualità e sicurezza nelle strutture sanitarie e sociosanitarie, sia pubbliche che private”, ha aggiunto l’assessore Latronico. “Questo aggiornamento consente non solo di valorizzare le competenze esistenti, ma anche di rafforzare la capacità del nostro sistema sanitario per affrontare le sfide di un settore in continua evoluzione. I percorsi formativi approvati garantiranno che tutti i professionisti operino secondo standard elevati, allorquando si procederà con la dovuta gradualità all’inserimento dei nuovi valutatori e dei nuovi esperti tecnici nei nuovi team quando saranno costituiti. Le procedure di inserimento richiedono, infatti, una prima fase di affiancamento ai pochi valutatori già presenti in elenco e la successiva assunzione di responsabilità dirette man mano che si progredisce nell’acquisizione delle competenze sul campo in un sistema trasparente ed efficace, a beneficio della qualità dei servizi offerti”.
Il provvedimento adottato costituisce il primo passo per la realizzazione di un adeguato sistema di formazione nelle procedure di accreditamento finalizzato a consolidare la qualità e la professionalità del sistema di accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie e sociosanitarie, sia pubbliche che private.