“Definita una importante vicenda dopo un lungo lavoro che è stato portato a termine e che restituisce serenità alle famiglie. La scuola di via Bramante, infatti – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Michele Casino – chiusa quattro anni fa, rappresentava un problema per gli scolari che erano stati trasferiti in altri plessi e per i genitori costretti a spostamenti a volte scomodi per raggiungere le nuove sedi di assegnazione. Credo che finalmente la città potrà contare su un servizio fondamentale che rientra fra i diritti insopprimibili, quale è quello del diritto allo studio”.
Sabato, infatti, si è chiuso l’iter procedimentale che ha consentito di definire i requisiti delle 23 aziende (quelle ammesse sono state 16) che avevano partecipato alla gara per la ricostruzione della scuola Bramante.
Ad aggiudicarsi i lavori in via provvisoria è stata la ditta Sikelia di Santa Venerina (Ct). Dopo l’aggiudicazione definitiva, che dipende dalla verifica dei tutti i requisiti, l’azienda dovrà redigere il progetto nell’arco di 30 giorni. Il progetto ha un costo complessivo di 3.862.622 mln e verrà realizzato in 312 giorni, a partire dalla data di assegnazione definitiva.
La commissione era presieduta dall’ing. Sante Lomurno e composta da: prof. Arch. Ruggero Lenci, ing. Gianluca Lo Ponte, prof. Ing. Michelangelo Laterza, prof. Ing. Francesco Minichiello.
Ott 03
basta con questi trionfalismi sterili. Siamo alla aggiudicazione provvisoria, la ditta che vedrà l’aggiudicazione definitiva e redigerà il progetto esecutivo e solo dopo l’opera andrà in appalto e si potrà aprire il cantiere…………..lo dice il nuovo codice degli appalti.