Anche Confapi Matera esprime soddisfazione per l’aggiudicazione dei lavori per la realizzazione delle complanari della S.S. 99 Matera – Altamura, una battaglia che l’Associazione iniziò 5 anni fa con ripetuti incontri in Prefettura e con l’Anas.
La soddisfazione riguarda soprattutto la fine dell’isolamento in cui sono piombate numerose imprese a seguito dell’errata progettazione dell’importante strada statale che fu ottenuta grazie a una mobilitazione di massa della comunità locale.
Venti aziende di vari settori, ubicate lungo la S.S. 99, attraverso una raccolta di firme avevano conferito a Confapi la delega a rappresentare le proprie istanze presso le istituzioni competenti. Le imprese protestavano per l’assenza lungo l’asse viario delle complanari che garantissero un agevole accesso alle attività economiche.
Infatti, con l’approvazione, da parte del Comune di Matera, della variante urbanistica per la realizzazione dell’asse commerciale Matera – Altamura sulla S.S. 99, si sono create le condizioni per favorire investimenti sulle aree interessate. Nel contempo, tuttavia, la realizzazione dell’adeguamento della strada statale ha eliminato l’accesso diretto ai fondi confinanti impedendo, in tal modo, l’insediamento e lo sviluppo delle attività commerciali e artigianali sulla 99, penalizzando notevolmente le aziende esistenti e pregiudicando lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali.
Incaricata di rappresentare i diritti delle imprese, Confapi Matera favorì la creazione di un tavolo prefettizio, grazie al prefetto Pizzi, con Anas, Regione, Provincia e Comune, denunciando che con una viabilità parallela alla S.S. 99, inadeguata e incompleta, si determinano condizioni di aggravamento della crisi produttiva delle aziende insediate, generando condizioni di crisi non imputabili al mercato, quindi sollecitando la realizzazione delle complanari e chiedendo di reperire finanziamenti specifici.
Da allora sono passati alcuni anni con impegni assunti e promesse mancate, mentre le aziende denunciavano la continua contrazione del volume d’affari. Il crono-programma stilato all’epoca fu disatteso e adesso finalmente si è giunti all’aggiudicazione dei lavori.
L’auspicio ora è che si rispettino i tempi perché sia ripristinato rapidamente l’accesso diretto ai fondi confinanti con la strada statale, accesso eliminato con la costruzione della 99.
Lug 14