Metapontum Agrobios, De Filippo: “Determinante per lo sviluppo della ricerca”
Continua il confronto con il Cda e i sindacati per verificare il percorso di rilancio dell’ente. Dal 1 ottobre 29 dipendenti tornano al lavoro”
Dal 1 ottobre ventinove lavoratori dell’Agrobios in Cassa integrazione rientreranno al lavoro secondo un piano di turnazione che consentirà a tutti i 54 dipendenti dell’istituto di ricerca di riprendere le attività sospese. Lo ha annunciato il presidente di Metapontum Agrobios, Salvatore Adduce, che questa mattina ha partecipato a una riunione, presieduta dal governatore Vito De Filippo, per verificare il percorso verso il rilancio dell’Ente.
Alla riunione hanno partecipato i dirigenti generali del Dipartimento Presidenza e del Dipartimento Ambiente, Angelo Nardozza e Donato Viggiano, i componenti del Consiglio di amministrazione di Metapontum Agrobios e i sindacati regionali e di categoria di Cgil, Cisl e Uil.
Quanto alla certezza dei livelli occupazionali le assicurazioni sono contenute nell’art. 27 della legge di assestamento regionale. “Si tratta – ha spiegato De Filippo – di una norma che contempera, in un quadro di sostanziale equilibrio, ricerca e occupazione e trasforma Agrobios in società in house. Considero questa scelta lungimirante in quadro economico assai difficoltoso che sta mettendo a repentaglio la sussistenza stessa dei sistemi produttivi ed economici”.
“La ricerca – ha continuato il presidente della Regione – non vive di mercato, ma ha un suo profondo valore di innovazione che la Basilicata considera determinante per giocarsi la partita del futuro, non dimenticando il ruolo che il Piano strategico di sviluppo e innovazione regionale affida ad Agrobios di coordinamento del polo tecnologico per lo sviluppo delle biotecnologie”.