Il 5 settembre 2011 l’attività lavorativa in Agrobios avrà la sua ripresa, dopo un lungo periodo di ferie forzate.
Il sindacato ha rimarcato in maniera inequivocabile che la CIGO è respinta al mittente e che anzi l’Ente Regione deve adoperarsi massimamente acchè tutti i progetti approvati e quelli da approvare ricevano massima attenzione ed esecuzione proprio per consentire la ripresa del lavoro.
Il sindacato infatti ritiene irrinunciabile la valorizzazione di quel sito di eccellenza e che le professionalità acquisite da tutti i lavoratori vengano riconosciute garantendo loro ciò a cui essi hanno diritto : il lavoro.
Si sollecita pertanto la Prefettura a riconvocare il tavolo di confronto programmato per il giorno 31 agosto e rinviato su richiesta della Regione.
Il confronto è necessario. La Regione non può continuare ad evitare di incontrare le parti sociali su una vertenza così delicata e importante per il territorio materano.
Il sindacato coglie inoltre l’occasione per meglio precisare alcune valutazioni fatte in merito all’art.27 della legge di assestamento del bilancio regionale in cui si parla delle sorti di Metapontum Agrobios.
La norma contenuta nel comma 5 dell’art. 27 appare fondata su presupposti, a nostro avviso, giuridicamente non sostenibili.
Per effetto di tale norma, infatti, il personale attualmente dipendente dalla società di diritto privato Metapontum Agrobios S.R.L., cui si applica il CCNL dell’industria Chimica privata, verrebbe assunto dall’Arpab e dall’Alsia senza costituzione di un rapporto di pubblico impiego e con il mantenimento dell’attuale CCNL di diritto privato.
Il termine “assunto” indica l’inserimento a tutti gli effetti di tale personale nell’organico dell’Arpab e dell’Alsia, a tempo indeterminato e alle dipendenze di tali Enti di diritto pubblico.
Non si vede come ciò possa avvenire senza la costituzione formale di un rapporto di pubblico impiego. Si determinerebbe il paradosso di personale che si trova nel medesimo stato di fatto e di diritto, alle dipendenze del medesimo datore di lavoro pubblico, con stato giuridico e trattamento contrattuale differenziato, con ciò contravvenendo alle norme vigenti sul lavoro pubblico.
Inoltre, se l’assunzione determina necessariamente la costituzione di un rapporto di pubblico impiego, si devono necessariamente applicare le norme relative al reclutamento di personale; si ricorda a tale proposito che la norma e i pronunciamenti della Corte Costituzionale ribadiscono l’inderogabilità del pubblico concorso come criterio esclusivo di accesso al rapporto di lavoro pubblico. A ciò si aggiungano i vincoli stringenti che la legislazione vigente ha imposto alle assunzioni, con un sostanziale blocco pluriennale del reclutamento.
Per le ragioni citate, si ritiene che la norma in oggetto sia per un verso inapplicabile al personale della Metapontum Agrobios, e, per altro verso, qualora applicata, verrebbe immediatamente rigettata dagli organi di controllo e censurata dall’Avvocatura dello Stato.
Il sindacato per questo chiede alla Regione Basilicata di concentrare le sue attenzioni sul comma 3 dell’art. 27 (rilancio della società) lavorando coerentemente con quanto da essa stessa scritto nelle pagine relative alla strategia regionale per la ricerca e l’innovazione, approvata dal Consiglio Reg.le in data 4 agosto 2009 e di evitare di creare mostri giuridici che non è possibile mettere in campo e che nemmeno assolverebbero alla mission per cui Metapontum Agrobios è nata e in cui la stessa Regione ha creduto in base a quanto scritto nelle 60 pagine sopra richiamate.
Riteniamo pertanto necessario che l’incontro fra le parti abbia, con urgenza, luogo per comprendere le reali intenzioni della Regione Basilicata rispetto a tale vertenza.
Matera, 3 settembre 2011
I segretari generali provinciali di Cgil, Cisl e Uil: Taratufolo, Amatulli e Coppola
La lettera inviata dai sindacati al Prefetto di Matera
CGIL CISL UIL confederali, unitamente alle federazioni di categoria, sollecitano che venga fissato con estrema urgenza la data di incontro presso la Prefettura di Matera sulla vertenza METAPONTUM AGROBIOS.
In data 31 agosto 2011 l’incontro fissato non ha potuto avere luogo per richiesta di rinvio della Regione Basilicata.
E’ necessario che comunque il confronto abbia luogo fra le parti e per queste ragioni CGIL CISL UIL si affidano alla comprovata sensibilità di S.E. nel riconvocare tempestivamente le parti interessate.
In attesa di suo riscontro, si porgono cordialità.
Matera, 3 settembre 2011
I segretari generali provinciali di Cgil, Cisl e Uil: Taratufolo, Amatulli e Coppola
I segretari generali provinciali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uilcem Uil: Mega, Casaletto e Laviero