Venerdì 4 settembre 2020 partirà da Matera l’ottava edizione delle Giornate del lavoro della Cgil Basilicata “Liberiamo il futuro”, dal titolo “Un mondo nuovo”. Un momento di partecipazione democratica per delineare il nuovo modello di sviluppo per la Basilicata e il Mezzogiorno in una particolare fase storica in cui la pandemia ha stravolto il nostro modo di vivere, ripartendo dal lavoro, dai diritti, dall’istruzione e dalla sanità.
“MEZZOGIORNO, ISTRUZIONE, CULTURA” è il tema di apertura della manifestazione, con appuntamento alle 18 in piazza San Francesco a Matera. Introdurrà i lavori Eustachio Nicoletti, segretario generale Cgil Matera. Al dibattito, moderato dalla giornalista Angela Mauro dell’Huffinghton Post, interverranno il ministro per il Sud Giuseppe Provenzano, la vicesegretaria nazionale Cgil Gianna Fracassi, il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, il segretario Generale Flc Cgil Francesco Sinopoli, il segretario generale Cgil Basilicata Angelo Summa, l’assessore regionale alle Attività produttive Francesco Cupparo e il professore di Economia e management Patrizio Bianchi.
“Cominciamo dall’istruzione perché riteniamo sia uno degli asset fondamentali per lo sviluppo e il futuro del Mezzogiorno e del Paese – spiega il segretario generale Cgil Basilicata, Angelo Summa – Da Matera, capitale europea della cultura 2019, lanciamo un monito al governo nazionale e regionale affinché la scuola e la cultura in Italia e nel Mezzogiorno tornino ad essere il centro dell’agenda politica. In un momento così particolare per la Basilicata che, nonostante non sia stata attraversata dalla crisi pandemica al pari di altre regioni, risente della stessa crisi economica e sociale, investire su scuola e cultura significa investire nel futuro, significa investire in occupazione e welfare. Altro asset fondamentale – conclude Summa – è la sanità, di cui discuteremo il 5 settembre a Potenza”.
Le Giornate del lavoro proseguiranno infatti sabato 5 settembre, a Potenza, con appuntamento alle 17.30 in piazza Don Bosco. Al dibattito “DIRITTO ALLA SALUTE BE-NE PUBBLICO UNIVERSALE”, introdotto dalla segretaria della Cgil Basilicata Giuliana Scarano e coordinato dal giornalista di Report Sigfidro Ranucci, interverranno il ministro alla Salute Roberto Speranza, il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, il direttore scientifico dell’Istituto Spallanzani Giuseppe Ippolito, il segretario generale Cgil Basilicata Angelo Summa, il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi e il segretario generale della Cgil nazionale Maurizio Landini.
Ai dibattiti seguiranno dei momenti di intrattenimento musicale con Landmusic for drums, piano, Pads & other Instruments (Francesco Rondinone Drums & Pads / Mi-chele Ciccimarra drums / Biagio Orlandi sax / Andrea Salvato, EWI e flauto / Loredana Paolicelli, piano & Musics / Luca Acito video live) a Matera alle 21.30 e con Sergio Cammariere a Potenza, sempre alle 21.30. Sia per i dibattiti che per i momenti di in-trattenimento musicale l’accesso alla piazza sarò contingentato nel rispetto delle nor-me anti covid previste dai decreti del presidente del Consiglio dei ministri. Sarà con-sentito l’ingresso soltanto ai visitatori con mascherina che hanno prenotato sulla piattaforma dedicata e che mostreranno all’ingresso apposito biglietto (cartaceo o in formato digitale). I posti, a sedere, sono stati predisposti in accordo con prefettura e questura nel rispetto delle norme del distanziamento sociale.
All’interno della piazza di Potenza, sempre nel rispetto delle norme anti covid, sarà possibile visitare gli stand di Cgil Basilicata, Federconsumatori, Anpi e Coordinamento nazionale per la democrazia costituzionale, oltre la mostra “Braccia rubate” dell’Archivio storico della Cgil Basilicata che intende raccontare il lungo impegno del sindacato nel contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura a quarant’anni dalla morte di tre braccianti pugliesi nel metapontino. Sarà inoltre possibile effettuare delle donazioni all’associazione Magazzini sociali che si occupa di contrasto alla povertà e raccolta di eccedenze alimentari e partecipare – sempre previa prenotazione – al laboratorio Giardino di comunità del nuovo polo bibliotecario della città di Potenza.