Al via il progetto “Green job tra i banchi di scuola”, promosso dalla Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) in collaborazione con la Camera Forense Ambientale (CFA), Confartigianato, l’Istituto d’Istruzione Superiore (IIS) “Pitagora” di Policoro e l’Università degli Studi della Basilicata (Unibas). La presentazione, moderata da Annalisa Percoco – ricercatrice di FEEM – si è tenuta oggi alle ore 9:00, in modalità online, alla presenza di Cristiano Re, responsabile Progetti territorio di FEEM; Cinzia Pasquale, presidente della CFA; Rosa Gentile, Confartigianato – Delegata nazionale alla cultura d’impresa, al capitale umano, alla formazione e all’istruzione; Giuseppe Romaniello, direttore generale dell’Unibas; Maria Carmela Stigliano, dirigente scolastica dell’IIS Pitagora; Rosalba Negro e Martino Vitelli, referenti per i PCTO dell’IIS Pitagora.
Il progetto, che rientra nei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), intende promuovere tra i giovani la cultura della sostenibilità in ambito sociale, ambientale e professionale, e trasmettere agli studenti le competenze legate alle tematiche green.
Gli studenti, delle classi terze e quarte dell’ Istituto d’Istruzione Superiore “Pitagora” di Policoro, sono i primi in Basilicata a prendere parte a questo nuovo percorso formativo, a termine del quale disporranno di tutti gli strumenti per realizzare concretamente idee green innovative, legate a tematiche come l’Economia circolare, la Bioeconomia, il 5G, la Robotica, il Digital per le imprese, il Turismo e il Gaming. Un’opportunità di formazione che si è deciso di rendere fruibile anche agli studenti dell’Università degli Studi della Basilicata, i quali potranno consolidare le proprie competenze e richiedere crediti formativi attraverso gli open badge erogati dall’Università.
Il percorso si divide in due step della durata complessiva di 60 ore, spalmate su due anni scolastici. Il primo, finalizzato all’acquisizione delle principali nozioni legate al tema della sostenibilità, prevede tre moduli: Sostenibilità e territorialità; Green skill for new job; Fare impresa con l’economia circolare. Il secondo step, finalizzato alla prototipizzazione delle idee, prevede cinque moduli: Definizione e sviluppo dell’idea d’impresa; Verifica di sostenibilità ambientale dell’idea d’impresa; Realizzazione prodotto/servizio green; Comunicare la sostenibilità; Contest finale di presentazione.
Le ore di formazione previste verranno erogate interamente online con l’ausilio di una piattaforma digitale.
Nel corso della presentazione il responsabile dei Progetti territorio di FEEM, Cristiano Re, ha più volte sottolineato l’impegno e la disponibilità di FEEM in Basilicata nella promozione di iniziative che siano sempre più in linea con le esigenze del territorio.