È fissata per il 1 aprile 2015 la decorrenza degli obblighi di utilizzo della fatturazione elettronica nei rapporti economici con la Pubblica Amministrazione locale, stando a quanto disposto dal Decreto Ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013.
Le PA dunque, a partire da quella data, non solo non potranno più accettare fatture che non siano trasmesse in forma elettronica nel rispetto dei criteri stabiliti dalla norma ma, trascorsi tre mesi dalla suddetta data, saranno impossibilitate a erogare i pagamenti, anche solo parziali, di fatture cartacee emesse prima dell’entrata in vigore del suddetto obbligo.
“Un ulteriore passo in avanti nel processo di de-materializzazione degli atti amministrativi – afferma Nicola A. Coluzzi, dirigente del SIRS (Sistema Informativo Regionale e Statistica), l’ufficio preposto al coordinamento delle attività di adeguamento alla nuova normativa – che si tradurrà non solo in uno snellimento delle pratiche burocratiche ma anche in un aumento del coefficiente di sicurezza e trasparenza verso gli stakeholder e verso il cittadino-impresa”.
La Regione Basilicata si dice già pronta dal 12 febbraio scorso per la ricezione della fatturazione elettronica.
Esattamente sono 86 gli uffici iscritti nel registro IPA (Indice delle Pubbliche Amministrazioni) e dotati quindi di codice identificativo (Codice Univoco Ufficio) indispensabile ai fornitori per indirizzare la fattura.
Il sistema informatico che verrà utilizzato per gestire il processo di inoltro e ricezione delle fatture elettroniche, come stabilito dalla legge, è lo SdI, Sistema di Interscambio, gestito dall’Agenzia delle Entrate.
I fornitori, pertanto, non dovranno far altro che collegarsi alla piattaforma informatica e inserire i dati richiesti per la destinazione corretta della fattura.
Sarà inoltre possibile per i fornitori, grazie al servizio web messo a disposizione dalla Regione, seguire l’iter della fattura e controllare il susseguirsi delle varie fasi fino alla liquidazione della stessa. Un modo, dunque, per avere un feedback certo sull’avvenuta ricezione della fattura da parte dell’ufficio di competenza e avere riscontro immediato su eventuali errori.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti è stato predisposto un apposito sito: www.fatture.regione.basilicata.it .