Le segreterie delle Federazioni Nazionali dei lavoratori metalmeccanici di Ugl, Confsal, Confintesa e Conf. S.A.F.I. si sono riunite a Roma per mettere a punto il testo della piattaforma definitiva per il rinnovo del CCNL dei metalmeccanici.
Alla luce dei riscontri positivi delle assemblee nei luoghi di lavoro e dei direttivi di quadri sindacali della categoria che si stanno svolgendo in tutta Italia, hanno approvato definitivamente il testo che nei prossimi giorni sarà trasmesso, unitariamente, a Federmeccanica e Assistal per l’avvio delle trattative sul rinnovo contrattuale della categoria.
Alla riunione erano presenti, Antonio Spera –Segretario Generale di Ugl Metalmeccanici, Roberto Di Maulo – Segretario Generale di Fismic Confsal, Giustino D’Uva – Segretario Generale di Confintesa Metalmeccanici e Gabriele Bazzaro Segretario Generale di Failms Conf. S.A.F.I. i dirigenti sindacali delle quattro Federazioni di categoria hanno espresso apprezzamento nel verificare che, sia i lavoratori che i quadri sindacali, hanno valutato positivamente la piattaforma elaborata unitariamente.
In particolare è stato fatto presente che, oltre gli aspetti economici e normativi che la piattaforma propone alla controparte, la delegazione sindacale si adoperi per garantire “la partecipazione dei lavoratori” alle scelte strategiche delle imprese. Solo così, hanno affermato a più riprese i lavoratori di tutta Italia, è possibile preservare il futuro di tante aziende e di scongiurare altre scelte manageriali scellerate che spesso, nel recente passato, hanno portato alla chiusura migliaia di imprese, con la conseguente perdita di tantissimi di posti di lavoro.
Molto apprezzata è stata anche la proposta per l’introduzione di un secondo gestore nel sistema di “assistenza sanitaria” che garantisca anche ai lavoratori in quiescenza, che su base volontaria vogliano aderire ai fondi, di potervi accedere senza limitazioni di età. I Segretari Generali dei metalmeccanici di Ugl, Confsal, Confintesa e Conf.S.A.F.I. hanno stabilito di presentare entro il 30 settembre la piattaforma alle controparti datoriali.
Infine i Segretari Generali delle quattro organizzazioni di categoria hanno evidenziato come questa piattaforma presentata unitariamente dia rappresentanza e forza contrattuale ai tantissimi lavoratori, oltre che a prevenire eventuali tentativi di discriminazione arbitraria che potrebbero essere messi in campo da forze sostenitrici del pensiero unico.