Nel dare seguito ai lavori dell’assemblea di Federalberghi Vulture, che si è svolta il 20 settembre scorso a Melfi, presso L’Istituto G. Gasparrini, il presidente di Federalberghi Liberato Canadà ha incontrato il dirigente scolastico Carlo Massaro ed è stato concordato di convocare un incontro operativo per concretizzare il protocollo firmato tra Ufficio Scolastico Regionale e Federalberghi Delegazione Potenza Matera.
L’incontro è stato fissato per martedì 28 settembre (ore 16,30) presso l’Istituto Scolastico G. Gasparrini Melfi. All’incontro parteciperanno alcuni Albergatori che hanno dato disponibilità a far parte dell’equipe di Federalberghi. Inoltre, l’invito è stato rivolto all’associazione Vulture da vivere.
Lo scopo dell’incontro: leggere e discutere il testo Protocollo e sua applicazione operativa; Definizione parere consiglio d’istituto, per trasformare ingresso Alberghiero e posizionamento del chiosco. L’obiettivo è quello di realizzare uno spazio fisico , dove si può operare in modo chiaro e trasparente, uno spazio dove domanda ed offerta di servizi ospitalità /turistici si possono incontrare, presentati in una sorta di grande catalogo di proposte turistiche qualificate e garantite da Federalberghi Vulture. Ci sarà un ‘integrazione tra la piattaforma digitale -www.vulturedavivere.it – e lo spazio turistico. Puntiamo – spiega Canadà – a favorire, insieme, la creazione di un tessuto di relazioni locali, gettando le basi di nuove forme di Comunità, in cui Cittadini, Enti Pubblici ed Operatori Turistici insieme alla Scuola ed alle nuove generazioni si pongono insieme dei problemi e cercano delle risposte in modo collaborativo.
Le conclusioni operative dell’assemblea Federalberghi: un brand- marchio di un prodotto o di una linea di prodotti delle Terre del Vulture; il manifesto costitutivo del Contratto di Rete che oltre alle imprese alberghiere e ricettive si allarga all’intera filiera delle aziende dei territori; un primo e significativo passo per accorciare le distanze “storiche” tra scuola e lavoro. Il riconoscimento per l’iniziativa è venuto dal dirigente scolastico dell’IIS Gasparrini Carlo Massaro che ha parlato di “giornata importante” perché per la prima volta gli albergatori sono venuti a scuola ad incontrare i ragazzi, i loro futuri collaboratori di impresa. “Con orgoglio ricordiamo – ha detto Massaro – che questo istituto è l’unico in Basilicata che lo scorso anno scolastico non ha mai chiuso i laboratori e quindi non ha mai interrotto la preparazione dei ragazzi e delle ragazze. Per noi – ha aggiunto – se dopo due anni dal titolo professionale i nostri studenti non hanno trovato lavoro vuol dire che qualcosa non ha funzionato e dobbiamo correre ai ripari”. Partendo dalla domanda provocatoria “Il Vulture è una destinazione turistica?” il presidente Federalberghi del Vulture-Melfese-Alto Bradano-Melandro Liberato Canadà sottolinea gli aspetti rilevanti del protocollo firmato di recente dai presidenti di Federalberghi Potenza, Michele Tropiano e Matera Antonio Panetta e dalla dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale Claudia Datena ed evidenzia la Piattaforma programmatica, manifesto delle idee base per la promozione turistica e culturale delle terre del Melandro Vulture Melfese Alto Bradano. Alla base la necessità di ridefinire il Vulture quale destinazione turistica, valorizzando l’esistente, formando quanti già impegnati, aggregando e sollecitando nuove iniziative offerte; se si amplia l’offerta, le opportunità di intercettare i clienti-turisti aumentano. Proprio per lo sviluppo dei territori coinvolti insieme alla costituzione del Contratto di Rete tra le Imprese alberghiere che si intende realizzare per aumentare le presenza ed il fatturato degli albergatori, sono state coinvolte realtà associative ed imprenditoriali dei settori agricoltura, artigianato, commercio, servizi, cultura, quali partner che accompagnano Federalberghi. Canadà ha anche riferito dell’iniziativa di sostegno per la piena operatività dell’aeroporto di Foggia, ad una ventina di minuti da Melfi e dal comprensorio. E’una struttura aeroportuale che – ha detto – può consentirci di superare lo storico gap di assenza di voli per destinazioni italiane ed estere e attrarre nuovi flussi turistici.