Expo: un video su modello zootecnico lucano.
Le tradizioni agroalimentari e zootecniche della Basilicata protagoniste di un filmato che sarà proiettato in questi giorni e per i prossimi sei mesi all’Expo di Milano, presso il padiglione della Società Civile- Cascina Triulza .
Presentata questa mattina nella sala Verrastro di via Anzio nel corso di una doppia conferenza stampa dedicata all’Expo e all’innovazione, l’iniziativa fa parte del progetto “Salvaguardia tradizione agroalimentare e sviluppo della biodiversità”, promosso dal Dipartimento Politiche Agricole della Regione Basilicata in collaborazione con i Lions e l’Ara Basilicata (Associazione regionale allevatori).
“La nuova programmazione europea – ha affermato il presidente della Regione Marcello Pittella, nell’introdurre i lavori – sta per entrare nel vivo e l’obiettivo primario è quello di irrobustire, in tutti i campi, il pilastro dell’innovazione. Con il supporto imprescindibile dell’Università nei prossimi mesi legheremo ancora di più la nostra azione ai temi dell’innovazione, della ricerca e della internazionalizzazione delle imprese, mettendo in luce le nostre eccellenze. Una strada, quest’ultima, che abbiamo percorso fin dall’inizio e che continueremo a seguire confortati anche dai segnali positivi provenienti per la nostra regione dai dati Istat – Banca d’Italia”.
“L’agricoltura lucana – ha continuato l’assessore Luca Braia – deve puntare sull’innovazione per acquisire centralità e giocare un ruolo di primo piano anche nell’ambito dell’Expo. Da qui l’iniziativa del video che rappresenterà la Basilicata a Milano, ma anche una serie di altri eventi organizzati in sinergia tra le diverse istituzioni con l’obiettivo di moltiplicare le opportunità di promozione per le aziende zootecniche, di attrarre maggiori flussi turistici e di incrociare l’interesse produttivo di delegazioni provenienti da Paesi stranieri”.
“Il video, oltre ad essere un bell’esempio di interazione tra società civile e istituzioni, si propone – ha spiegato il coordinatore del progetto Lions Basilicata Antonio Lopizzo – di valorizzare e diffondere il modello zootecnico lucano. Un modello innovativo in quanto sostenibile. La Basilicata infatti ha un’incredibile tradizione pastorale con allevamenti estensivi e semi-estensivi che si integrano bene con la natura del territorio, migliorando sensibilmente la sostenibilità ambientale”.
A partire dal corrente mese di giugno e fino al prossimo autunno si svilupperanno le altre iniziative, coinvolgendo le varie zone della regione: dal 1° al 30 giugno il fenomeno della transumanza rappresenterà un potente attrattore naturale per gli appassionati dell’ambiente, dando visibilità a paesaggi e prodotti tipici. Il 10 e 11 luglio a Matera, invece, il protagonista sarà l’olio lucano, con le manifestazioni Girolio e Olivarum. Si continua ad agosto portando in Val d’Agri una nutrita delegazione di paesi dell’Africa centrale, mentre in autunno l’oro rosso sarà al centro di alcune giornate nel Vulture. A fine ottobre (dal 25 al 28) la suggestiva Maratea farà da scenario ad una conferenza sullo sviluppo dell’imprenditoria femminile”.
Alla conferenza hanno preso parte anche il dirigente generale del Dipartimento Giovanni Oliva e il presidente e il direttore dell’Ara Basilicata, Palmino Ferramosca e Augusto Calbi.
Expo: il 24 giugno “Una giornata di ordinaria innovazione”
Imprenditori, ricercatori, professori universitari e startupper lucani parleranno delle idee innovative costruite grazie al supporto di Regione e Basilicata Innovazione
Il prossimo 24 giugno a Milano all’interno di Expo la Basilicata proporrà una “giornata di ordinaria innovazione”.
“Un avvenimento – ha spiegato questa mattina il direttore di Basilicata Innovazione Andrea Trevisi nel corso della conferenza stampa di presentazione sia dell’evento che di un progetto di salvaguardia dell’agroalimentare – che dimostrerà come la Basilicata sa produrre e salvaguarda le tradizioni legate al mondo rurale riuscendo a proporre prodotti e processi innovativi a livello nazionale e internazionale. C’è un sistema di imprese che funziona e una Regione che investe su ricerca e innovazione”.
Imprenditori, ricercatori, professori universitari e startupper lucani parleranno all’Expo delle innovazioni costruite grazie al supporto del sistema regionale dell’innovazione.
La giornata partirà con la colazione fatta di prodotti alimentari e di dermocosmesi a base di latte d’asina dell’azienda sagittario e gli integratori a base di erbe officinali del Pollino creati dall’impresa Evra.
Il secondo momento della giornata farà conoscere la Plant Phenomics, l’unica piattaforma tecnologica presente in Italia nel Centro Ricerche Metapontum Agrobios dell’Alsia in grado di studiare il fenotipo di una pianta. L’Imaa Cnr illustrerà il sistema software Fire Sat per la prevenzione degli incendi boschivi. Le aziende Carpia presenteranno un macchinario in grado di trasformare i rifiuti organici in combustibile.
Nella pausa pranzo si potrà gustare la mozzarella di bufala fresca filata dalla cagliata congelata prodotta da Totem Food e le polpette a base di pesce allevato e pescato in Basilicata realizzate da Derado.
Nel pomeriggio sarà possibile fare shopping interattivo con la vetrina 3D o dedicarsi al fitness dopo aver bevuto whey drink, una bibita naturale e ipocalorica a base di siero del latte entrambi creati dall’Università degli Studi della Basilicata.
Di sera si potrà assistere alla finale della competizione per idee innovative denominata TechGarage Basilicata e si potranno ascoltare i progetti d’impresa sulla realizzazione della piattaforma web Slowfunding per il recupero e l’acquisto di edifici storici di pregio in stato di abbandono e sullo smartwatch Ermes che monitora la sicurezza dei lavoratori solitari.
Si rientrerà poi a casa in relax sulla poltrona nanette plus realizzata dalle aziende Egoitaliano, Polform e falegnameria Colacicco.
“La giornata del 24 giugno – ha concluso il presidente della Regione Marcello Pittella – dimostrerà come la Basilicata intende farcela e può farcela. Bisogna sprigionare le nuove energie. La politica deve mettere a disposizione i mezzi e individuare i percorsi per lo sviluppo e il progresso del territorio”