Martedì 5 aprile 2022 dalle ore 10.15 nell’azienda agricola “Masseria della Madonna” di Francesco Lillo (Contrada Torre Spagnola, km 8 della SP 271 Matera – Santeramo) è in programma la giornata dimostrativa sulla concimazione azotata a rateo variabile su frumento duro.
L’evento, che prevede il raduno dei partecipanti alle 10:15, è organizzato dal partenariato “GranDiLucania” nell’ambito del progetto “CERESO”, finanziato dal PSR Basilicata 2014-2020, Sottomisura 16.2 “Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie”.
“Il progetto CERESO – ha commentato Aniello Crescenzi, direttore dell’ALSIA, Agenzia che è partner del progetto per la divulgazione dei risultati – lavora per realizzare una piattaforma modulare di alta qualità per l’acquisizione e il monitoraggio delle risposte, differenti per ogni sito, delle colture cerealicole a vari input, confrontando le tecniche tradizionali e di agricoltura biologica con quelle della cosiddetta agricoltura “smart”, di precisione e conservative. Questo per trasferire agli operatori del comparto cerealicolo le innovazioni, sia tecniche che gestionali”.
La giornata sarà caratterizzata da una prima parte di attività condotte in pieno campo. Nello specifico verrà valutato lo stato vegetazionale della pianta attraverso una missione di volo UAV (Unmanned Areal Veicle). Le immagini saranno acquisite utilizzando un drone Parrot Bluegrass con un sensore multispettrale Parrot Sequoia. L’indagine sarà condotta dal gruppo di ricerca di Michele Perniola, docente del DICEM, il Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo dell’Università della Basilicata. Contestualmente verranno effettuate delle misure per valutare l’attività fotosintetica direttamente sulla pianta. Questa ulteriore indagine sarà eseguita in funzione dell’analisi effettuata attraverso la missione di volo.
Successivamente si procederà all’applicazione del concime azotato attraverso uno spandiconcime a rateo variabile. La “mappa di prescrizione” sarà creata dal gruppo di ricerca di Perniola, e le dosi ottimali di azoto da apportare saranno il risultato dello studio della variabilità del terreno, delle sue caratteristiche fisico-chimiche, e dello studio condotto sul bilancio dell’azoto.
La giornata si concluderà con il trasferimento dei partecipanti presso la cooperativa agricola “le Matine”, Contrada Torre Spagnola – S.P. Matera, dove verranno discussi con i partecipanti i risultati del progetto. Qui interverranno Marcella Urbano, del CNR IBBR, Michele Perniola e Michele Denora dell’Unibas. Le conclusioni saranno affidate al direttore dell’ALSIA, Aniello Crescenzi.