Grandi viaggi a cavallo, ippoterapia e percorsi lungo gli itinerari dell’agrobiodiversità dell’ALSIA. È stato siglato il protocollo d’intesa triennale tra l’ALSIA, Agenzia di Sviluppo e Innovazione in Agricoltura e l’Associazione GEAN, Guardia Equestre Ambientale Nazionale, illustrato nel Podcast pubblicato sui canali digitali dell’ALSIA. “L’intesa – dichiara Aniello Crescenzi, direttore dell’Agenzia, intende promuovere iniziative congiunte per la tutela, la valorizzazione e la promozione del patrimonio naturale, agroalimentare e culturale della Basilicata attraverso l’utilizzo del cavallo. Il protocollo trova nell’Associazione GEAN Guardie Equestri il partner ideale per svolgere attività di animazione territoriale e socio culturale per la fruizione dei patrimoni naturali, ambientali, paesaggistici della Basilicata. Infatti – aggiunge Crescenzi – l’Associazione persegue finalità civiche con lo scopo di promuovere la qualità della vita nel mondo rurale e silvo-agro-pastorale, senza tralasciare i comparti della produzione e degli allevamenti, includendo nella fruizione anche le comunità presenti nei territori con le loro culture e tradizioni”. In programma previste attività legate ai grandi viaggi a cavallo, alla transumanza, all’ippoterapia, a percorsi di trekking e progettazione di ippovie, oltre ad attività di ricerca, formazione e comunicazione. “Andando sempre più incontro al turismo rurale sostenibile- conclude Crescenzi -, con la sigla dell’accordo potremo ricercare insieme fonti di finanziamento per realizzare iniziative di valorizzazione e promozione dei patrimoni naturali ambientali e paesaggistici, della biodiversità di interesse agricolo e alimentare, del cibo e dei giacimenti agro-alimentari e gastronomici del territorio lucano. In particolare saranno programmati interventi utili a tracciare e promuovere percorsi a cavallo lungo gli itinerari dell’agro-biodiversità dell’ALSIA in cui, soprattutto nell’area del Pollino e del Lagonegrese, sono protagonisti gli agricoltori custodi di scrigni e tesori, di risorse genetiche a rischio erosione che stiamo valorizzando già da qualche anno. I percorsi da proporre a cavallo includeranno anche i luoghi dove si producono, si trasformano e si gustano i prodotti tradizionali e quelli identificati con marchi DOP, IGP e PAT includendo gli operatori della ristorazione e della ricettività, integrando così un’offerta che sposa ambiente, agrobiodiversità, natura, sport ed enogastronomia”.
Prossimo appuntamento, questa sera, venerdì 28 giugno, presso il castello dei Principi Sanseverino di Viggianello alle ore 19,00 per la presentazione del “Tour di equiturismo nel cuore del Pollino”.