“La Regione Basilicata non può assistere inerte alle continue vittime sulla strada statale Potenza – Melfi. Si proceda con immediatezza al completamento degli interventi di adeguamento e messa in sicurezza ma allo stesso tempo si verifichino il rispetto dei livelli di sicurezza, la qualità del manto stradale, l’adeguatezza dei guardrail e tutto quanto sia utile a evitare possibili tragedie”. È quanto afferma il segretario generale della Cgil di Potenza, Vincenzo Esposito, a seguito dell’ennesimo tragico incidente in cui hanno perso la vita un giovane di 34 anni e un uomo di 61.
“L’esecuzione dei lavori per il raddoppio delle corsie e l’ammodernamento della strada procede con lentezza e a singhiozzo, incurante dei disagi – aggiunge Esposito – È il momento che la Regione pretenda da Anas la giusta considerazione e rispetto dei lucani. Non possiamo dimenticare che si tratta di un’arteria molto trafficata, soprattutto da lavoratori pendolari, in quanto fa da collegamento all’area industriale di Melfi. Non si può più accettare di morire per recarsi al lavoro. Occorre garantire il diritto alla mobilità in piena sicurezza”.