Ammortizzatori sociali, siglato Accordo quadro in Regione. Per l’assessore Viti è stata messa in campo la migliore soluzione possibile da offrire a coloro che vivono condizioni di svantaggio
“Le politiche attive del lavoro sono il punto centrale dell’azione regionale. L’Accordo quadro sugli ammortizzatori sociali in deroga per l’anno 2012 che la Regione Basilicata ha sottoscritto questa sera con le parti datoriali e sindacali, dopo ore di intenso lavoro, è il frutto di una approfondita concertazione che ha visto insieme tutte le parti interessate e si è avvalso dello sforzo congiunto dei Dipartimenti regionali alla Formazione e Lavoro e alle Attività Produttive”.
È quanto dichiara l’Assessore alla Formazione, Lavoro, Cultura e Sport, on Vincenzo Viti in merito all’accordo quadro siglato in Regione.
“Abbiamo messo a punto – commenta l’assessore Viti – la migliore soluzione possibile da offrire a coloro che, perdendo il proprio posto di lavoro, vivono condizioni di svantaggio soprattutto in questo contesto di crisi economica che contraddistingue il nostro Paese. L’Accordo tiene conto del fatto che l’ammortizzatore sociale in deroga rappresenta lo strumento adatto a consentire ai lavoratori di affrontare il proprio svantaggio. Ciò – osserva Viti – offrirà un lasso di tempo necessario per attendere con serenità dal Governo centrale nuovi strumenti di politiche attive che possano fornire ai lavoratori l’occasione di rientro nel mondo del lavoro, attraverso l’utilizzo di tirocini, bonus occupazionali e per auto impresa, accesso a l microcredito e alla formazione continua. Il tutto – osserva ancora Viti – per permettere la ripresa dell’economia lucana, condizione imprescindibile per favorire condizioni occupazionali stabili e durature”.
In particolare l’accordo stabilisce i criteri per la concessione della cassa integrazione in deroga e della mobilità in deroga e individua i destinatari. Le categorie interessate alla mobilità nello specifico sono:lavoratori subordinati disoccupati licenziati nel periodo 01.01.2012 / 31.12.2012; lavoratori subordinati disoccupati con contratto a tempo determinato e i lavoratori con contratto di somministrazione, licenziati o cessati dal lavoro nel corso del 2012; lavoratori dipendenti subordinati licenziati dal 01.01.2012 da datori di lavoro non imprenditori; lavoratori dipendenti subordinati licenziati da aziende appartenenti a tutti i settori produttivi, esclusi i settori edile ed agricolo, che abbiano esaurito l’indennità di disoccupazione ordinaria nel periodo compreso tra il 1.01.2012 e il 31.12.2012; lavoratori subordinati cui scade la mobilità in deroga e lavoratori a cui scade la mobilità ordinaria tra cui ordinaria ex dipendenti delle aziende del settore del mobile imbottito, interessati da programmi di ricollocazione. ex dipendenti delle aziende interessati da effettivi piani di ricollocazione in essere e in prospettiva; lavoratori che hanno terminato la mobilità in deroga al 31.12.2011. La cassa integrazione in deroga potrà essere attuata dalla aziende che non possono attivare strumenti di ammortizzatori ordinari.