Il presidente di Confapi Matera, Massimo De Salvo, esprime compiacimento per l’attenzione del Governo nazionale verso la città dei Sassi, dopo l’annuncio del Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, di presentare in anteprima a Matera il padiglione Italia di Expo 2020 a Dubai.
“Salutiamo con favore l’iniziativa del Ministro – commenta Massimo De Salvo – perché essa prende le mosse anche da un processo avviato più di due anni fa dalla Regione Basilicata. Infatti, a giugno 2017 insieme al presidente Pittella ho partecipato a Dubai alla cerimonia per i 45 anni di rapporti bilaterali tra Italia e Emirati Arabi Uniti, cui erano presenti pochissime Regioni, tra cui la Basilicata”.
“In quell’occasione incontrammo l’ambasciatore italiano Liborio Stellino, la console Valentina Setta e il vice presidente della Camera di Commercio Internazionale. In seguito, nel 2018 la Regione ha stipulato un protocollo d’intesa con il Bahrein, consacrando una particolare attenzione della Basilicata verso i Paesi arabi”.
“Evidentemente – prosegue il presidente di Confapi Matera – la Basilicata è stata lungimirante nel volgere da tempo lo sguardo verso i Paesi dell’area araba, firmando protocolli per stringere relazioni istituzionali e commerciali”.
“La nostra Associazione, inoltre, ha da tempo avviato proficue relazioni con alcuni Paesi arabi, soprattutto col Marocco col cui ambasciatore, Hassan Abouyoub nostro ospite a Matera, siglammo un protocollo d’intesa nel 2015. Anche con l’ambasciatore dell’Azerbaijan, Mammad Bahaddin Ahmadzada accompagnato nei nostri uffici dal senatore Vito Petrocelli, nel 2016 abbiamo sottoscritto un protocollo di cooperazione allo sviluppo”.
“Pertanto, Confapi Matera mette a disposizione del Ministro Di Maio la propria rete di accordi e intese internazionali già stipulati affinché questa iniziativa abbia successo anche in termini di scambi commerciali per l’industria e anche grazie all’apporto delle piccole e medie industrie del territorio, imprese di eccellenza vocate all’innovazione e all’internazionalizzazione. Questo interesse, inoltre, deriva anche dal trend positivo di crescita dell’economia turistica e tiene vivo il dibattito sul futuro e sulla crescita di un intero territorio”.
“L’attenzione rivoltaci dal Governo ci fa ben sperare per il dopo 2019, quando sarà necessario mantenere accesi i riflettori sulla città e creare condizioni di sviluppo duraturo attraverso interventi strutturali (eventi, servizi, ecc.). Infine, l’annuncio di Di Maio è anche un implicito riconoscimento all’egregio lavoro che l’imprenditoria materana del settore turistico e culturale sta svolgendo da alcuni anni e che ha contribuito a mutare il volto di questa città”.