Si è tenuta venerdì l’assemblea del Distretto Tecnologico di Basilicata TeRN, consorzio nato nel 2005 con un accordo di programma quadro tra il Governo la Regione Basilicata e il consorzio Tern.
Obiettivo principale, il rilancio del sistema lucano dell’Osservazione della Terra e dell’Innovazione Tecnologica finalizzato, innanzitutto, a sostenere le esigenze del territorio regionale per soddisfare i bisogni della Pubblica Amministrazione.
Costituito per il 51% dalla parte pubblica (ARPAB, UNIBAS, ENEA, CNR e RELUISS) e il 49% dalla parte privata (e-geos: Telespazio e ASI, e CREATEC: Consorzio di PMI lucane). La caratteristica del consorzio rimane quella della tripla elica: Ricerca, Pubblica Amministrazione ed Industria. Scopo principale, soddisfare i bisogni della P.A. per il tramite delle innovazioni messe in campo dalla ricerca e testate dall’industria, il risultato è quello di rendere così più competitive le imprese che non solo consolidano il tessuto economico del territorio lucano ma esportano fuori dai confini regionali il proprio Know-how.
La guida del consorzio rimane di carattere industriale con la conferma di Antonio Colangelo nel ruolo di Presidente, ma il rafforzamento della presidenza è dovuto oggi alla presenza, nel ruolo di Presidente Vicario del Direttore Generale di ARPAB l’Avv. Antonio Tisci, con delega specifica nei rapporti con il Governo nazionale e quello Regionale. I componenti che completano il Consiglio di Amministrazione sono: l’Ing. Paolo Minciacchi (CEO e-Geos) con delega al settore spazio, il Magnifico Rettore il Prof. Ignazio Mancini, per UNIBAS, i proff. Vincenzo Lapenna per il CNR e Angelo Masi per il consorzio della rete universitaria RELUISS, e la Dott.Ssa Carolina Innelli per ENEA.
Il quadro strategico vedrà anche un Comitato Scientifico operativo con la presenza, tra gli altri, del Prof. Valerio Tramutoli con delega ai rapporti con la Rete Europea NEREUS, il Prof. Nicola Pergola con delega ai rapporti con il sistema dei cluster europei Space4globe, e il dott. Massimo Iannetta con delega nel campo agro alimentare.
Rilevanti restano i prossimi obiettivi di importanza strategica: fare di TeRN l’HUB di riferimento per lo sviluppo tecnologico della Basilicata contando sul supporto di Ambrosetti (da poco convenzionato con Tern), del sistema GEOHUB di e-geos e della struttura di trasferimento tecnologico KEP (Knowledge Exchange Program) di Enea deputato a livello nazionale proprio per rafforzare la crescita e la competitività del sistema regionale.
Inoltre consolidare la capacità di Tern di autofinanziarsi con progetti nazionali ed europei. Prossimo imminente obiettivo il programma della SPACE ECONOMY e una proposta ricadente nei fondi del RECOVERY PLAN, oltre alla candidatura di progetti nel programma EURPEAN.
Nov 30