Si è svolto nella mattinata di giovedì scorso, presso la Regione Basilicata, un incontro tra l’Assessore regionale alla Salute e Politiche Sociali, il direttore generale dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo e i rappresentanti delle sigle sindacali di Cgil e Uil.
Il tavolo, convocato su richiesta della Filcams Cgil e della Uil TuCs , ha affrontato il tema dell’impatto sui lavoratori delle modifiche imminenti al servizio di sanificazione integrativa per la pandemia, oggetto di significativa rivisitazione per l’attuale mutato contesto di superamento della fase emergenziale, coerentemente con i recenti interventi normativi nazionali, e a quello di ausiliariato e supporto amministrativo, in vista del cambio di appalto e delle misure transitorie successive alla L.R. n. 2 del 2017.
Nel corso dell’incontro si è dato atto del proficuo risultato raggiunto, grazie al confronto attivato già da qualche mese tra tutti gli attori coinvolti, che si concretizzerà -in occasione dell’imminente appuntamento con Csl- nell’aumento delle ore per i lavoratori ‘storici’ e nella stabilizzazione di buona parte dei lavoratori precari, con prospettiva di progressivo soddisfacimento delle aspettative dei rimanenti attraverso i prossimi collocamenti in quiescenza di diversi operatori.
In relazione al secondo servizio, la puntuale ridefinizione dei fabbisogni da parte dell’Aor San Carlo ha consentito di individuare le possibili eccedenze orarie, per le quali le sigle sindacali hanno chiesto all’operatore economico uscente Gpi una pronta ricollocazione in altra commessa, anche in considerazione del ricorso a contratti a tempo indeterminato autonomamente deciso dall’operatore medesimo.