Con il convegno sul tema “Il testo Unico Sicurezza Lavoro: Nuove introduzioni o vecchie conferme?, si è aperta in mattinata a Matera presso la sala Levi di Palazzo Lanfranchi la settimana della sicurezza sul lavoro, un appuntamento promosso dall’Osservatorio Provinciale Permanente sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e delle malattie professionali, istituito presso la Prefettura di Matera. Gli incontri sono in programma nella città dei Sassi dal 26 al 29 ottobre 20111. L’iniziativa, finalizzata a sensibilizzare sui temi della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, vede il coinvolgimento delle istituzioni, parti sociali e scuole in dibattiti su alcuni dei temi ritenuti più attuali.
La fotogallery del convegno promosso nella prima giornata (foto www.sassilive.it)
Ricordando che tutti gli appuntamenti sono disponibili nel calendario eventi night and day di SassiLive.it riportiamo di seguito il programma sintetico dell’intera iniziativa:
26/10/2011 ore 9,00-13,30 – Palazzo Lanfranchi – “Il testo Unico Sicurezza Lavoro: Nuove introduzioni o vecchie conferme?”;
27/10/2011 ore 10,00-12,00 – CCIAA – “La Sicurezza nel Pubblico Impiego”;
28/10/2011 ore 10,00-12,00 – Mediateca Provinciale – “Sicurezza e Salute in agricoltura”;
28/10/2011 ore 17,00-19,15 – Sala consiliare della Provincia – “Le Piccole e Medie Imprese tra vecchi e nuovi obblighi in materia di sicurezza”;
29/10/2011 ore 9,00-12,00 Cinema Comunale – “Incontro con le scuole della provincia di Matera sul tema della sicurezza sul lavoro”.
Sicurezza lavoro: Mastrosimone, “Più prevenzione e controlli”
“Dal 2006 al 2009 registrato un calo del 4,4 per cento degli incidenti. I dati confermano l´efficacia delle misure messe in campo dalla Regione”
“A poco più di un anno dall´entrata in vigore del Testo Unico Sicurezza Lavoro, il mondo del lavoro in Basilicata sta diventando oggi più sicuro e affidabile, soprattutto se si considerano i dati decisamente negativi fatti registrare da altre regioni”. E´quanto ha affermato oggi l´assessore alla Formazione e Lavoro, Rosa Mastrosimone, partecipando oggi a Matera al Convegno sul tema “Testo Unico Sicurezza Lavoro: nuove introduzioni o vecchie conferme?”
“I dati relativi alla sicurezza sul lavoro sono stati positivi e incoraggianti. Si è registrato dal 2006 al 2009 un calo del 4,4 per cento degli incidenti sul lavoro, a cui va sommata un´ulteriore riduzione dello 0,6 per cento dello scorso anno. Questi importanti risultati confermano l´efficacia delle misure messe in campo nello stesso periodo, segno – ha aggiunto l´assessore Mastrosimone – che la strada intrapresa dalla Regione è quella giusta. Già nel 2007, in anticipo rispetto alle ultime norme nazionali, la Regione è intervenuta nel settore con una propria normativa e abbiamo investito con decisione. Sono state messe in campo diverse iniziative concertate con tutti i soggetti coinvolti: dalle associazioni sindacali agli organismi di controllo. Inoltre, nell´anno 2009 sono state eseguite ispezioni per verifiche sul rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro sul 52 per cento dei cantieri aperti, anche il dato relativo al 2010 resta superiore al 50 per cento. Durante gli ultimi anni sono stati organizzati molti corsi di formazione per la sicurezza sul lavoro, che hanno interessato quasi 700 imprese e oltre 5 mila lavoratori. Oltre a formare, l´obiettivo dei corsi è stato quello di creare una reale consapevolezza sull´importanza della sicurezza nel luogo di lavoro e sulle tecniche per salvaguardare la propria incolumità e quella dei colleghi”.
“La Regione – ha sostenuto Rosa Mastrosimone – ha predisposto anche un aumento di controlli da parte di autorità competenti, a cui si sommano il rispetto della legalità nella gestione dei contratti di lavoro e la messa in campo di uno speciale registro che riguarda i lavoratori coinvolti in pratiche pericolose. Le attività di prevenzione, formazione e controllo sono state potenziate.
Altra fondamentale iniziativa riguarda la previsione di un fondo di assistenza alle famiglie colpite da incidenti mortali, per offrire un pronto intervento nel caso di morti bianche o malattie professionali, insieme al registro dei lavoratori a rischio mesotelioma, che in passato sono stati esposti a sostanze pericolose come l´amianto.
Ci stiamo occupando anche del problema della prevenzione di incidenti domestici, che coinvolgono le casalinghe. Anche in questo specifico campo, sono in via di attivazione innovative iniziative di prevenzione”.