Da luglio sul portone di casa si raccolgono i rifiuti differenziati. Una App gratuita per tutti i cittadini informa su come, cosa e quando. Nel comune di Carlentini, provincia di Catania, con “Innovambiente” 7.600 utenze entrano nel nuovo modo di gestire e realizzare un ciclo dei rifiuti rispettoso dell’ambiente e economicamente sostenibile
Il gap tra Europa e Italia, tra Sud e Nord del nostro Paese in tema di raccolta dei rifiuti, si riduce costantemente. Anche Carlentini, comune di 18 mila abitanti e con 7.600 utenze tra commerciali e private, parte da questo mese la nuova raccolta differenziata e porta a porta dei rifiuti. Saranno presto in distribuzione i kit dedicati e entro metà del mese viene avviato il censimento di ogni singola utenza. Il progetto realizzato dalla società catanese “Progitec”, adotta la nuova suite informatica “Innovambiente”, realizzato dalla realtà ITC materana “Innova”.
Il software del sistema gestisce censimento delle utenze, consegna dei kit, raccolta puntuale con identificazione dell’utenza e della frazione conferita con tecnologia RFID, raccolta on demand, centri di raccolta e flotta veicolare. Mentre,i cittadini grazie all’App interattiva gratuita e compatibile Ios e Anroid e al sistema di back-office associato, controllano calendario di raccolta, guida ai conferimenti, dizionario dei rifiuti, prenotano un ritiro. Ovvero le condizioni necessarie all’applicazione delle nuove normative che trasformano il costo della raccolta, da tassa a “tariffazione puntuale” di quanto si conferisce al servizio.
“Il valore della App è che rende i cittadini protagonisti centrali della raccolta. I comportamenti virtuosi salvaguardano l’ambiente e riducono progressivamente anche i costi per Comuni, gestori e utenti – spiega Massimo Veglia project manager “Innovambiente” – in alcuni centri pugliesi dove è adottato il nostri software è agia accaduto a partire da quest’anno. Inoltre, il sistema offre in tempo reale ai gestori una grande quantità di dati. Informazioni che rendono il ciclo costantemente monitorabile e migliorabile. Al prossimo Ecomondo di Rimini di settembre, presenteremo hardware e software che applicano ai big data i processi di business intelligence. Uno strumento in più per operare con semplicità, h 24 su tutto il ciclo dei rifiuti.”