Edilizia, approvato regolamento Osservatorio lavori pubblici.
L’assessore Mancusi ha espresso soddisfazione per il percorso di condivisione con sindacati, ordini professionali e organizzazioni di categoria.
È stato approvato all’unanimità il regolamento che disciplinerà l’Osservatorio regionale edilizia e lavori pubblici (O.R.E.L.P.), organismo che avrà sede presso il dipartimento regionale alle Infrastrutture, Opere pubbliche e Mobilità. Durante l’incontro di questa mattina in assessorato, il tavolo permanente a cui erano presenti l’assessore regionale alle Infrastrutture, Agatino Mancusi, il direttore del Dipartimento, Mario Cerverizzo, i sindacati, gli ordini professionali, le associazioni di categoria, Confindustria ha approvato lo schema che regolamenterà l’Osservatorio, “strumento – ha specificato Mancusi – di indirizzo, vigilanza e controllo che ci consentirà di monitorare i lavori delle opere in corso e quelle in cantierizzazione, con il pieno coinvolgimento delle parti sociali. Inoltre, l’Osservatorio contrasterà il ricorso al lavoro nero che a volte può essere innescato anche attraverso il meccanismo del massimo ribasso nell’affidamento degli appalti, oltre a concorrere alla più generale opera di prevenzione e contrasto del fenomeno da possibili infiltrazioni della criminalità organizzata”. L’organismo, come si legge nel regolamento ha due obiettivi: una funzione più mirata di supporto ai decisori delle politiche ed allo svolgimento del confronto con le parti sociali, mediante la costante rilevazione ed interpretazione di alcuni andamenti settoriali; e il compito di studiare possibili modifiche del modello organizzativo dipartimentale, delle sue funzioni, del sistema di relazioni esterne. Un sistema a supporto alle decisioni istituzionali in quanto propone una banca dati utile alle amministrazioni per la rilevazione dei bisogni, elaborazione delle politiche settoriali e monitoraggio della loro difesa. Uno tra gli argomenti maggiormente discussi è stata l’istituzione della stazione unica appaltante. Illustrate anche lo stato di attuazione dell’Opcm, l’ordinanza del Consiglio dei Ministri sugli eventi alluvionali del marzo scorso e quello relativo all’accordo di programma per la mitigazione del rischio idrogeologico con il ministero dell’Ambiente Nel prossimo incontro sarà insediato l’ORELP in base alle designazioni che perverranno. che sarà così costituito: dall’assessore regionale alle Infrastrutture, il dirigente generale del dipartimento, dai presidenti o assessori al ramo delle due province, dall’Anci, Ance, rappresentanti Pmi e di ciascun ordine professionale (ingegneri, architetti, geometri, geologi) e di ciascuna delle organizzazioni sindacali confederali di categoria.