C’è l’utilizzo dell’ecografia, fondamentale nella gestione della riproduzione dell’allevamento ovino, tra i tanti servizi offerti dall’Associazione regionale allevatori di Basilicata che ha organizzato una nuova iniziativa sul territorio per accompagnare l’assessore regionale all’Agricoltura, Francesco Fanelli, e mostrargli le attività portate avanti dell’Associazione. Il particolare all’interno dell’azienda ovicaprina di Antonio Di Gilio a Ferrandina, è stata illustrata una innovativa tecnica che permette di realizzare ecografie all’interno del gregge. “Lo si fa per controllare la fertilità e produttività delle pecore – spiega il presidente dell’Ara Basilicata, Palmino Ferramosca – e per massimizzare appunto la produzione di agnelli calendarizzando così le nascite nei periodi di maggiore richiesta del mercato. Negli anni passati gli allevatori hanno prestato maggiore attenzione alla componente ricavi aziendali mentre solo di recente, complici le ripetute crisi legate alla remunerazione delle produzioni primarie di latte e carne, stanno acquisendo la consapevolezza della necessità di dover rendere più efficienti i processi produttivi – continua Ferramosca – per ridurre i costi di produzione e fronteggiare la generale tendenza alla sotto-remunerazione delle produzioni”. Altro programma di attività di assistenza mostrato nell’allevamento dei fratelli Di Mauro a Matera, all’assessore Fanelli è la cosiddetta “Classy Farm “, un programma promosso dal ministero della Salute che consiste nella valutazione di tutti gli aspetti dell’allevamento relativamente al benessere animale. Gli esperti e i veterinari, per l’occasione, hanno effettuato un controllo completo della stalla e hanno individuato quelli che possono essere i punti critici che l’allevatore dovrà correggere per dare il massimo del benessere dell’animale che si traduce in qualità delle produzioni alimentari sviluppo economico dell’impresa. “L’associazione vuole perseguire attraverso questo servizio la messa in rete di tutte le aziende lucane – evidenzia il direttore dell’Ara Basilicata, Giuseppe Brillante – offrendo loro la possibilità di un marchio di qualità del benessere che possa accompagnare le produzioni sul mercato. Classy Farm è un sistema integrato finalizzato alla categorizzazione dell’allevamento in base al rischio. È una innovazione tutta italiana che consente di facilitare e migliorare la collaborazione ed il dialogo tra gli allevatori e l’autorità competente per elevare il livello di sicurezza e la qualità dei prodotti della filiera agroalimentare. Il controllo è affidato a medici veterinari ufficiali, medici veterinari aziendali e allevatori in grado di monitorare, analizzare ed indirizzare gli interventi in allevamento per conformarsi e recepire a pieno l’impostazione della recente normativa europea in materia di Animal Health Law e di Official controls”.