Anche in piena emergenza coronavirus, non si ferma l’attività formativa ed informativa da sempre svolta dall’Associazione Regionale Allevatori di Basilicata. “Le limitazioni dovute alla pandemia – spiega il direttore dell’Ara Basilicata, Giuseppe Brillante – ci costringono ad usare mezzi diversi per incontrarci, lo facciamo attraverso strumenti telematici ma continuiamo il nostro modo di essere vicini al mondo degli allevatori”. Il primo incontro formativo a distanza ha avuto per tema “Punti critici nella gestione dell’allevamento dei bovini da carne: linea vacca- vitello e fase di ingrasso” ed ha visto confrontarsi Marco Gobbi dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche “Togo Rosati” che ha parlato di gestione dei rischi sanitari, e Gilberto Zecchin del Servizio tecnico MSD che ha relazionato sulla gestione dei rischi e delle problematiche connesse alla genetica e alle strutture. Nel dibattito, ricco di interrogativi posti da giovani allevatori e tecnici veterinari, sono intervenuti Donato Del Corso, direttore generale dell’assessorato regionale alle Politiche Agricole e Forestali, Palmino Ferramosca,presidente Ara Basilicata e Giuseppe Brillante, direttore Ara Basilicata. Il primo incontro ha registrato un folto ed interessato pubblico di allevatori collegatosi tramite la rete internet direttamente dai loro allevamenti. Oggi e domani si discuterà dell’aggiornamento della base genetica e dei nuovi tratti sanitari nei test di genomica nei bovini da latte. Previsti quattro seminari con gruppi ristretti di allevatori che stanno partecipando ad un programma di test genomico sulle proprie manze e serviranno a valutare i risultati delle analisi effettuate su un gruppo di bovine nel 2019. Gli incontri si svilupperanno in modo interattivo con la partecipazione di tecnici agronomi e veterinari insieme a Giuliano Pisoni, responsabile tecnico della Zoetis Italia srl. Un nuovo incontro è in programma venerdì 24 aprile alle ore 20. Si parlerà di gestione dell’attività riproduttiva e problematiche di infertilità negli ovini e caprini, partendo dall’analisi e dalla gestione dei rischi sanitari per un’ottimale attività riproduttiva, per proseguire poi con l’alimentazione e l’attività riproduttiva negli ovi-caprini ed infine applicazione dei piani di sincronizzazione. Prevista la partecipazione di Giuseppe Argiolas , veterinario esperto ovicaprini, Roberto Boi del servizio tecnico ARA Sardegna e Pietro Antenucci del servizio tecnico MSD. Il 27 aprile, alle ore 14 e 30, invece, verrà affrontato il problema delle infezioni respiratorie negli ovi caprini, pasteurellosi, micoplasmosi, grazie al contributo Nicoletta Davino dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria Marche. Questi ultimi due incontri, dedicati all’allevamento ovicaprini, potranno essere seguiti direttamente da casa in streaming sul canale facebook di Ara Basilicata e poi saranno resi disponibili sul sito web e youtube dell’Associazione.
Apr 22