Arlab e Camera di Commercio della Basilicata siglano un protocollo d’intesa per coordinare e rafforzare il sistema della formazione e dell’accesso al lavoro.
Favorire tutte le sinergie che possano allargare l’offerta formativa e renderla più efficiente e connessa al mondo del lavoro, mettendo in rete competenze, servizi, azioni su terreni come l’alternanza scuola lavoro, l’incontro domanda-offerta di lavoro, la creazione di impresa. E’ questa la cornice entro cui Arlab (Agenzia Regionale Lavoro e Apprendimento Basilicata) e la Camera di Commercio della Basilicata agiranno, nel solco di un protocollo di intesa siglato nei giorni scorsi.
L’accordo sancisce che l’Ente camerale possa fornire informazioni puntuali sui fabbisogni occupazionali e professionali delle imprese per allineare maggiormente i profili in uscita dalla scuola ai bisogni reali del mondo del lavoro, e Arlab (a cui sono state attribuite dalla Regione Basilicata le funzioni ed i compiti in materia di politiche di orientamento, della formazione, dell’istruzione e del lavoro nonché in materia di gestione dei servizi per l’impiego e delle politiche attive del lavoro) possa erogare, sulla base delle specifiche disposizioni regionali, i servizi di individuazione, validazione e certificazione delle competenze.
“Coordinare i servizi e le azioni dei due organismi significherà offrire ai cittadini e alle imprese un insieme integrato di opportunità e strumenti in ottica di ecosistema – hanno dichiarato il direttore generale dell’Arlab Antonio Severino Fiore e il presidente della Cciaa della Basilicata, Michele Somma -. Le sinergie possono allargare l’offerta formativa e renderla più efficiente, guardando con particolare attenzione ai profili professionali ad alto contenuto tecnologico e sostenendo il passaggio dei giovani dall’istruzione al mondo del lavoro, nonché garantendo l’acquisizione di competenze che forniscano elevate opportunità occupazionali, anche attraverso l’istituto dell’apprendistato in alta formazione”.
Il protocollo sancisce, di fatto, l’avvio di un processo che prevede un rafforzamento della collaborazione con il territorio, il mondo del lavoro, le sedi della ricerca scientifica e tecnologica, il sistema delle Università e quello della formazione professionale, per assicurare i collegamenti dei percorsi formativi con i processi di innovazione e di trasferimento tecnologico.
Attraverso l’intesa si potrà infine assicurare la promozione dell’orientamento permanente dei giovani e garantire le pari opportunità di accesso ai percorsi formativi.