Arpab, sindcati Fp Cgil, Cisl Fp, Fsi e Fials: “Rinnovo proroga contratti a termine Masterplan: tutto tace, necessaria la convocazione urgente di un tavolo di confronto”. Di seguito la nota integrale.
I sindacati Fp Cgil, Cisl Fp, Fsi e Fials hanno chiesto in una nota alla Regione Basilicata e all’Arpab, ciascuna per le proprie competenze, chiarimenti urgenti in merito al rinnovo alla proroga dei contratti a termine Masterplan di cui a oggi non si conosce l’esito.
Nei precedenti incontri, la direzione generale e la direzione tecnico scientifica, sollecitati in più occasioni sull’argomento, hanno sempre rassicurato le organizzazioni sindacali affermando che avrebbero prorogato, con congruo anticipo rispetto alla scadenza, tutti i contratti a tempo determinato per ulteriori 18 mesi, disponendo della necessaria copertura finanziaria.
Tuttavia, nella delibera di giunta regionale del 21 settembre 2022 sul progetto Masterplan e sulla proroga di ultimazione del termine del progetto, la giunta ha deliberato la proroga per il rinnovo del progetto per ulteriori 30 mesi (con decorrenza al 30 giugno 2025), viceversa non sembrerebbe essere indicato l’impegno di spesa per fare fronte alla proroga dei contratti a termine dei lavoratori che espletano le attività sottese dal suddetto progetto, anche se nell’allegato alla delibera di giunta regionale, che è parte sostanziale del deliberato, è indicata la dotazione finanziaria per il personale.
Considerato che la copertura economica di detti contratti non è variata ed è garantita in parte dai fondi Eni e in parte dai fondi dell’accordo con Total – Shell – Mitsui, non si comprendo le ragioni per cui detta delibera non è corredata dall’impegno di spesa relativo.
Durante l’ultima delegazione trattante dello scorso 6 dicembre in Arpab, i sindacati, nel chiedere nuovamente notizie relativamente ai tempi della sottoscrizione dei contratti di cui alla proroga in oggetto, hanno appreso di sopraggiunte criticità circa l’utilizzo dei fondi dedicati ai detti contrattati anche riguardo alla consistenza economica degli stessi come da bilancio previsionale Arpab approvato.
Considerata la preoccupazione per il rischio di interruzione delle fondamentali attività ambientali eseguite dai lavoratori,nonché del pericolo di disperdere competenze e professionalità del personale dedicato, è di assoluta urgenza comprendere la consistenza dei fondi per la proroga di 18 mesi dei contratti a termine così come richiesto da Arpab al dipartimento Ambiente della Regione Basilicata.
Inoltre si chiede di conoscere la data effettiva di sottoscrizione di dette proroghe considerando l’imminente fine dell’anno e che il rinvio di questi adempimenti ad inizio del 2023 potrebbe essere relativamente ostacolato da vincoli contabili quali ad esempio l’esercizio provvisorio di bilancio.
Si auspica un celere riscontro, considerata l’imminente scadenza dei contratti entro il mese corrente, al fine di non ricorrere a tutte le azioni di rivendicazione e mobilitazione necessarie, come già verbalizzato a esito della delegazione trattante del 6 dicembre.
Infine, si ritiene necessaria la convocazione urgente di un tavolo di confronto tra tutte le parti in indirizzo, auspicandola già nella settimana prossima, al fine di individuare e conseguire celermente la soluzione alla criticità.