Le imprese insediate nella zona industriale di Jesce possono finalmente disporre del metano.
E’ stata aggiudicata oggi (26 settembre 2011) la gara d’appalto per la gestione della rete di distribuzione del gas nell’area servita dal Consorzio per lo sviluppo industriale di Matera.
A gestire il servizio sarà un’ Ati (associazione temporanea d’impresa) composta da: Pollino gestione impianti Srl, Basengas Srl e Cnea Sud srl.
Nei prossimi giorni sarà stipulato il contratto di appalto che prevede, oltre alla gestione per cinque anni della rete di distribuzione del metano, anche la costruzione, a prezzi prestabiliti, di nuovi allacci e gruppi di riduzione e misura per le aziende che lo richiederanno.
“Abbiamo velocizzato il più possibile le procedure – sottolinea il Commissario del Csi, Gaetano Santarsia – per rispondere alle esigenze delle imprese insediate in un’importante area industriale gestita dal Consorzio. Dalla pubblicazione del bando, che è avvenuta il primo luglio di quest’anno, all’aggiudicazione della gara, sono passati circa due mesi se si esclude il periodo delle ferie estive di agosto. E’ un segnale di vitalità da parte dell’intera struttura del Consorzio industriale che resta un punto di riferimento importante per le aziende del territorio materano. Nei prossimi giorni – conclude Santarsia – completeremo anche i lavori per gli impianti di illuminazione delle zone di La Martella e Jesce, inseriti in un programma di ammodernamento delle aree industriali del territorio”.
Sono 20 le imprese potenzialmente interessate al collegamento con il sistema di fornitura del gas.
Sulla base delle valutazioni dei fabbisogni rese note dalle aziende, negli oltre 5,5 chilometri di condotte realizzate dal Consorzio si stima che possano essere distribuiti oltre un milione di metri cubi di metano all’anno. Le aziende che vorranno usufruire dell’allacciamento alla rete del metano potranno farne richiesta direttamente all’Ati vincitrice dell’appalto.
Secondo il dispositivo della gara, il gestore della rete dovrà:
• assicurare che il servizio sia svolto in condizione di sicurezza, affidabilità e continuità;
• garantire l’imparzialità e la neutralità delle prestazioni per assicurare, nel rispetto delle condizioni fissate dall’Autorità per l’Energia ed il Gas, l’accesso paritario a tutti i fornitori;
• promuovere, nell’ambito delle sue competenze e responsabilità, la tutela dell’ambiente.
Al Consorzio per lo Sviluppo industriale di Matera è invece demandata l’attività di supervisione e vigilanza degli obblighi contrattuali.
Finalmente il metano a Jesce. Soddisfazione di CONFAPI per la definizione della gara per la gestione della rete
Il presidente di CONFAPI Matera, Vito Gravela, si dichiara soddisfatto per la definizione della gara per la gestione della rete di distribuzione del gas metano a Jesce.
Si tratta di un importante risultato ottenuto dal Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Matera – commenta Gravela -, cui CONFAPI Matera ha contributo con un’azione di pressing istituzionale.
Un’area industriale importante come quella di Jesce, infatti, oggi forse l’agglomerato più interessante dal punto di vista della vivacità imprenditoriale, non poteva continuare a lungo a restare priva di un servizio fondamentale per la competitività aziendale, come quello del gas metano.
Come per altre utilities – vedi la fogna per esempio – CONFAPI Matera collaborerà con il Consorzio per ottenere il rapido allacciamento alla rete da parte delle imprese insediate a Jesce.
Sono anni che CONFAPI Matera si batte per la necessità di ridurre i costi energetici per le imprese nei due agglomerati industriali di Matera – Jesce e La Martella. Finalmente ci siamo per l’area a cavallo con il territorio di Altamura, dove presto il metano potrà arrivare “a bocca di stabilimento”.
Non dimentichiamo che le aziende attualmente si alimentano con le bombole del Gpl che costa più del doppio rispetto al gas metano. In un periodo di crisi economica e di calo di competitività, quale quello attuale, il completamento della metanizzazione consentirebbe di contenere i costi di produzione e di accrescere contemporaneamente l’attrattività del territorio.
Di qui la soddisfazione espressa per l’ottimo risultato raggiunto dal Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Matera. Adesso, tuttavia, – conclude il presidente Gravela – occorre pensare all’altra area del materano, quella della Martella, dove persistono ancora problemi per la metanizzazione.
L’Associazione annuncia un incontro imminente con il sindaco Adduce e il commissario consortile Santarsia per verificare lo stato completo dei servizi nelle aree industriali di Matera.