Questa mattina una delegazione di Articolo Uno e una delegazione della Cgil hanno avuto, presso la sede regionale della CGIL, a Potenza, un confronto lungo e articolato sulla situazione politica e sociale della Basilicata.
Durante l’incontro sono state discusse le priorità dell’agenda regionale, a cominciare dalle sfide derivanti dal PNRR e dalla nuova programmazione di fondi comunitari 21/27, da orientare alla crescita, all’equità sociale e territoriale.
Si è discusso di infrastrutture sociali, welfare e inclusione socio sanitaria, della necessità di ridurre i costi al sistema sociale e produttivo e gli impatti sull’ambiente attraverso l’implementazione del livello di dotazione infrastrutturale della regione, delle sfide delle transizioni, quella digitale – nelle imprese e nella Pubblica amministrazione – e quella ecologica, che tiene assieme sostenibilità ambientale e riduzione delle diseguaglianze.
Al centro del colloquio il valore del lavoro, la lotta alle forme diffuse di lavoro precario che sono diventate condizione generalizzata di larghi strati della popolazione giovanile e femminile e il rilancio del sistema produttivo regionale, a cominciare dal polo dell’automotive e del suo indotto e dall’attrazione di investimenti in area ZES.
Nei prossimi giorni, a cominciare dal prossimo venerdì con la UIL, e nella prossima settimana con CISL prima e il mondo delle imprese poi, Articolo Uno continuerà a lavorare, nell’autonomia delle singole organizzazioni, ad una fase di ascolto e dialogo con tutti i corpi sociali sulle principali questioni dell’agenda lucana. Siamo convinti che il confronto costante con ognuno di essi debba essere bussola fondamentale per la costruzione di un progetto credibile di governo della regione.