Tempi più brevi, procedure più snelle e incentivi per facilitare l’accesso al credito delle imprese: l’artigianato lucano si rinnova per essere più produttivo. E’ questo l’obiettivo che punta a raggiungere la giunta regionale con l’approvazione della “Nuova Legge organica in materia di artigianato”.
Il ddl mira a dotare la Regione Basilicata di una normativa organica e aggiornata, diretta alla tutela, allo sviluppo dell’artigianato e alla valorizzazione delle produzioni artigiane regionali, riconoscendo a tale settore, con le circa dieci mila aziende rappresentate, un ruolo di importanza rilevante nella valorizzazione socio economica locale e nel contributo al sostegno dei livelli occupazionali.
Le nuove procedure consentiranno di semplificare gli adempimenti burocratici e di ridurre gli oneri amministrativi derivanti dal quadro normativo nazionale .Le imprese artigiane lucane godranno di benefici che poi si estenderanno all’intera economia del territorio.
La cosiddetta ‘Impresa in un giorno’ in termini pratici significa riduzione dei tempi amministrativi di avvio e massimo contenimento dei costi. “Facciamo un altro passo avanti nell’operazione di taglio della burocrazia – ha spiegato il presidente della Regione, Vito De Filippo – costruendo una pubblica amministrazione ‘amica’ che riesca a dare tutte le garanzie di legge che il ruolo di controllo le impone senza essere di intralcio alle imprese e ai cittadini. Una filosofia che abbiamo abbracciato nel confronto con le parti sociali e che continuiamo a portare avanti”.
La normativa individua inoltre tra gli strumenti gli incentivi all’occupazione giovanile, alla formazione professionale delle maestranze, al riconoscimento delle competenze professionali, all’associazionismo di impresa, alle promozione delle produzioni e dei servizi del comparto.
Tra gli interventi previsti a sostegno delle imprese artigiane e delle loro forme associative, sono previste agevolazioni per l’accesso al credito, espansione dei livelli occupazionali e ammodernamento tecnico del tessuto produttivo attraverso contributi in conto interesse sulle operazioni di finanziamento, contributi in conto interessi per crediti a medio termine garantiti dai confidi.
“L’artigianato è la leva su cui poggia in gran parte l’economia del nostro territorio – ha dichiarato l’assessore regionale alle Attività produttive, Marcello Pittella – dare respiro al comparto significa dare sostegno alla base del nostro sistema produttivo e quando la radice è forte – ha concluso Pittella – il frutto cresce più sano”.
Il ddl definisce anche gli interventi per l’occupazione giovanile e la formazione professionale nell’artigianato. La divulgazione dei saperi, per quanto riguarda l’artigianato artistico, passa attraverso l’istituzione delle botteghe scuola dove l’arte dei maestri può essere messa a disposizione di chi vuole accostarsi al settore più creativo.