L’Avviso Pubblico per misure di sostegno a favore delle imprese artigiane, con un finanziamento complessivo di 7,5 milioni di euro, è stato illustrato in un incontro al quale hanno partecipato l’Assessore allo Sviluppo Economico Francesco Cupparo, il direttore del Dipartimento Antonio Bernardo, dirigenti di uffici del Dipartimento e presidenti e dirigenti di Confartigianato, Cna, Casartigiani e Claai. Tra gli obiettivi perseguiti quello di migliorare il posizionamento delle imprese sui mercati internazionali ed aumentarne la competitività attraverso progetti di investimento finalizzati a: innovazioni di processo /prodotti/servizio; innovazioni organizzative attraverso l’utilizzo di Tic (tecnologie dell’informazione e della comunicazione); innovazioni di marketing; l’accrescimento dimensionale. Ulteriori progetti di investimenti ammissibili in abbinamento con gli obiettivi centrali riguardano la “safety-innovazione”, ovvero investimenti volti a migliorare i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro e di responsabilità sociale dell’impresa; il passaggio generazionale con la concessione di aiuti alle imprese del comparto artigianato coinvolte nel passaggio generazionale a favore di parenti o affini entro il secondo grado dell’imprenditore; la valorizzazione della bottega scuola attraverso investimenti volti al recupero e alla valorizzazione delle botteghe d’arte e degli antichi mestieri.
E’ stato spiegato che l’innovazione può interessare il processo produttivo già in atto nell’azienda per renderlo più efficace e competitivo oppure l’introduzione di un nuovo processo per la produzione di nuovi prodotti.
L’assessore Cupparo ha sottolineato l’impegno a sostenere il comparto artigiano che con le sue 10mila circa microimprese è vitale per l’economia e l’occupazione e che vive una fase convulsa di grandi trasformazioni, accompagnandolo nello sforzo di innovazione senza per questo tralasciare gli aspetti specifici dell’artigianato tradizionale, artistico e degli antichi mestieri che stanno scomparendo. In proposito, il ricambio generazionale nelle botteghe e nei laboratori e la formazione – ha aggiunto- sono elementi fondamentali per trasferire nel futuro l’artigianato. L’assessore ha inoltre ribadito la volontà del Dipartimento a velocizzare procedure e tempi di attuazione dell’Avviso Pubblico snellendo ogni iter burocratico ed ha riferito che nel “pacchetto di 24 Avvisi Pubblici” a cui stanno lavorando gli uffici del Dipartimento ci sono sicuramente altri bandi che interesseranno anche le pmi artigiane.
Altri temi affrontati nell’incontro sono stati i criteri e le modalità dell’assegnazione del contributo di 500 mila euro a favore di Confartigianato, Cna, Casartigiani e Claai per il loro funzionamento e le attività di servizio agli associati e la ricostituzione del Comitato Regionale Artigianato scaduto da tempo.
Da parte dei dirigenti delle quattro associazioni artigiane sono state espresse condivisioni all’azione del Dipartimento e collaborazione nell’attuazione dell’A.P. che – è stato detto – risponde a bisogni prioritari della categoria.