Aspettando la nuova società per la gestione dell’EIPLI, intervento Nino Sangerardi. Di seguito la nota integrale.
Ad oggi, fine aprile 2021,non risulta alcuna notizia in merito alla costituzione della nuova compagine dell’Ente per lo sviluppo e irrigazione di Puglia Lucania e Irpinia(Eipli).
Strano,visto che l’articolo n.169 della Legge “ Bilancio previsione dello Stato anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale 2021-2023” approvata dal Parlamento(23 dicembre 2020,maggioranza M5S,PD,LEU) prescrive quanto segue :” A fronte delle misure di contenimento dell’emergenza Covid 19 pare opportuno evitare all’Eipli di procedere alla selezione di nuovo personale in sostituzione di quello con contratto in scadenza,prorogando i contratti a tempo determinato esistenti fino al 30.06.2021 al fine di consentire il termine dell’iter di costituzione della nuova società. Sarà quest’ultima a definire i fabbisogni nel rispetto delle normative vigenti”.
In attesa della nuova struttura societaria forse è utile rammentare che Eipli nasce con atto n.281 dell’anno 1947 firmato dal Capo provvisorio dello Stato. Gestito da tredici commissari straordinari dal 1979 al 2010. Nel corso del 2011 viene soppresso con decreto Legge e messo in stato di liquidazione.
Il 20 settembre 2017 il Ministro delle politiche agricole e forestali,Maurizio Martina(Pd) proroga di un anno al dr.Antonio Lerario,dirigente Servizio Controlli della Regione Puglia,l’incarico di commissario dell’Eipli.
In data 5 ottobre 2018 Gian Marco Centinaio(Lega Salvini,governo M5S-Lega),Ministro delle politiche agricole forestali e del turismo, nomina nuovo commissario il dr. Antonio Altomonte,commercialista di Potenza “ dal cui curriculum vitae si evincono i requisiti professionali e le esperienze acquisite utili a ricoprire la suddetta carica “.
Giunge la fine del 2019 e il Ministro delle politiche agricole e forestali, Teresa Bellanova(Italia Viva) dall’elenco di candidati che hanno partecipato al bando pubblico designa l’ennesimo commissario nella persona della dr.ssa Antonella Guglielmetti,residente a Domodossola(Piemonte),commercialista,il 27 aprile 2017 insediata dal Governo presieduto da Matteo Reizi(Pd) nel consiglio di amministrazione di Poste Italiane spa con scadenza dicembre 2019.
La mansione del commissario Guglielmetti ha la durata di 365 giorni e pertanto terminata il 20 dicembre 2020.
Eipli detiene otto dighe,quattro traverse idriche, le sorgenti del Tara e centinaia di chilometri di grandi reti di adduzione con una capacità potenziale di accumulo regolazione e vettoriamento pari a un miliardo di metri cubi d’acqua ogni anno. Fornisce all’ingrosso acqua non trattata per usi potabili a Acquedotto Pugliese spa,Acquedotto Lucano spa,Consorzio Jonio Casentino di Calabria, per usi irrigui a nove Consorzi di bonifica delle Regioni Puglia,Campania e Basilicata e per usi industriali all’ex Ilva-Arcelor Mittal di Taranto,Acquedotto Pugliese spa e altri utenti minori.
Per concludere, si vocifera di una debitoria,in capo all’Eipli, di circa settanta milioni di euro.