Fornire formazione specifica per operare nel settore delle industrie culturali e creative: è questo l’obiettivo di Aspire2Create (A2C), progetto europeo inquadrato nel programma Leonardo Da Vinci che vede la partecipazione del consorzio materahub, in collaborazione con diversi partner italiani e stranieri.
In queste ore la libreria Vanni Scheiwiller del Musma di Matera (Museo della Scultura contemporanea) sta ospitando il primo incontro dei partners del progetto: il Collage Arts e l’agenzia Rinova dal Regno Unito, l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo di Senec-Pezinoc dalla Slovacchia, la Kau Academy dall’Estonia, lo Studio Protostor dalla Croazia.
Materahub rappresenta l’Italia con l’associazione Mulab di Roma.
Il progetto A2C affronta il problema dell’assenza di formazione specifica e di una strutturazione delle competenze in uno dei settori dell’economia europea che più sta crescendo dal punto di vista economico ed occupazionale: le industrie culturali e creative.
Le attività del progetto
Lo schema proposto da A2C sarà testato in 4 Paesi e prodotto in 4 nuove lingue.
Diversi saranno i formatori addestrati nell’uso dello schema di competenze attraverso masterclass e attività di supporto on-line, grazie anche a una nuova piattaforma web utile ad acquisire dati per la creazione di pacchetti formativi specifici.
Al progetto prenderanno parte formatori, training manager e consulenti aziendali, i quali parteciperanno allo sviluppo di nuove aree formative e relative a imprese e start-up creative. Start up creative e micro imprese riceveranno il supporto secondo il programma A2C per lo sviluppo della propria idea imprenditoriale.
Previste, inoltre, attività ricerca e analisi per individuare i bisogni delle caratteristiche di creazione di imprese culturali e creative nei paesi partner.