Sono Sara Stolfi (cooperativa “il salone dei rifiutati ” di Potenza ) e Mariano Marcogiuseppe ( cooperativa “einca service ” di Anzi ) i due componenti tra i 16 delegati nazionali per il prossimo quadriennio 2020-2024 dei Giovani Imprenditori di confcooperative. Nell’assemblea nazionale tenutasi negli scorsi giorni, i circa 70 delegati nazionali hanno scelto la composizione del nuovo esecutivo. Tra i delegati all’assemblea, oltre a Sara Stolfi e Mariano Marcogiuseppe, erano presenti Giovanni Lorusso (cooperativa Fratello Sole Cooperativa Sociale di Irsina), Andrea Griesi (cooperativa Il Cerchio Magico Cooperativa Sociale di venosa) e il Coordinatore Regionale dei giovani di Confcooperative Basilicata Antonio Candela (cooperativa Universosud di Potenza ).
“Siamo molto soddisfatti e orgogliosi di questo traguardo, frutto del lavoro realizzato in questi ultimi 2 anni che ci ha permesso di ricostituire e consolidare il gruppo giovani della Basilicata e di ottenere, per la prima volta, 2 dei 16 delegati all’esecutivo nazionale. Il prossimo quadriennio sarà fondamentale per l’intero movimento cooperativo sopratutto per la capacità che avranno i giovani cooperatori nel suggerire, lavorare e immaginare come la cooperazione può essere al servizio del Paese.
Il nostro compito sarà quello di essere al servizio del movimento cooperativo portando le istanze e le idee dei giovani lucani. Cruciale sarà anche la capacità di lavorare con l’ACI giovani ( alleanza delle cooperative ) e sul territorio regionale per costruire sempre e migliori opportunità.
La cooperazione da sempre è un’impresa del territorio e per il territorio e che continua a progredire con crescita costante anche sotto il profilo occupazionale. In una Basilicata con progressivo spopolamento e un’Italia sempre più anziana occorre tentare un’inversione investendo in modo differenziato le risorse economiche favorendo una attrattività giovanile e una valorizzazione delle aree interne con nuova infrastrutturazione capitalizzando anche il grande effetto di Matera 2019 al quale si auspica Potenza 2021 Capitale dello Sport Europeo. Innovazione tecnologica e trasformazione digitale, Turismo, Rigenerazione urbana, Agroalimentare di qualità, Servizi Sociali alle comunità e quindi benessere sono driver imprescindibili oggi in Basilicata per i quali l’Istituzione regionale deve investire anche per la nuova programmazione 21/27 peraltro in linea con gli obiettivi strategici della stessa programmazione ma contestualizzati nella nostra realtà.”