Angelo Vaccaro, Aurora Bianca e Filippo Viggiano, rappresentanti sindacali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil comunicano che lunedì 28 dicembre 2015, a partire dalle ore 16, i lavoratori dipendenti della Azienda Datacontact, si riuniranno in assemblea permanente, nello spazio antistante la sede della Prefettura di Matera.
Assemblea permanente dei lavoratori di Datacontact, nota del sindacato Ugl Terziario e RSA
In relazione alla mobilitazione dei lavoratori Datacontact prevista nel pomeriggio di lunedì 28 dicembre quando saranno presenti nel piazzale antistante la prefertura, l’UGl Terziario e le RSA ritengono doveroso puntualizzare che il coinvolgimento di centinaia di dipendenti è dovuto esclusivamente alla volontà del sindacato che ad oggi risulta essere il più rappresentativo in azienda. Purtroppo, ancora una volta abbiamo constatato il comportamento fazioso avuto dalle altre sigle sindacali che ha come unico obbiettivo quello di dividere i lavoratori attraverso comunicati che volutamente escludono la presenza dell’UGL. Anche in questo caso con estrema responsabilità l’UGL ribadisce di avere come unico scopo la salvaguardia dei posti lavoro dei dipendenti che rischiano, mai come in questo periodo, di perderlo.
Ci aspettiamo, nell’incontro odierno, risposte complete e inmediate nn solo dalla Societa Datacontact e dal committente Telecom Italia, ma anche dalle istituzioni locali e regionali presenti al tavolo.
Lo rendono noto la segreteria provinciale UGl Terziario e le RSA.
Riportiamo di seguito il testo della convocazione urgente di un tavolo di crisi inviata dal Presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella al Prefetto di Matera Antonella Bellomo.
La Datacontact, società operante nei settori dello sviluppo ed erogazione di attività di contact center e sviluppo ed esecuzione di ricerche di mercato, con nota dell’11 dicembre 2015 mi ha informato della volontà espressa da parte di Telecom Italia SpA a non rinnovarle il rapporto di collaborazione più che decennale in essere, oltre alla naturale scadenza del contratto in corso stabilita per il 31 dicembre 2015. Secondo quanto emerso nel corso di più incontri tenuti presso la Regione Basilicata con le organizzazioni sindacali e l’azienda interessata, il mancato rinnovo comporterebbe non soltanto il licenziamento delle circa 400 unità direttamente operanti per la commessa in argomento ma, in termini più generali, mettere a rischio la complessiva tenuta dell’intera azienda presso cui lavorano oltre 1300 dipendenti. Con una nota è stato richiesto al Ministero dello Sviluppo Economico Federica Guidi la convocazione urgente di un apposito tavolo di crisi.
Tanto premesso, nelle more della convocazione sopra indicata, attesa l’imminente scadenza del contratto cui sopra si è fatto cenno e considerato l’impatto assolutamente negativo che il mancato rinnovo dello stesso avrebbe immediatamente sui livelli occupazionali, si chiede a Sua Eccellenza di voler tenere un incontro presso i suoi uffici di Matera, possibilmente il 28 dicembre, al fine di valutare i margini di soluzione applicabili alla crisi insorta.
Confidando nella sua sensibilità, porgo distinti saluti.
Marcello Pittella