“Con l’approvazione del Def la Regione si prepara nel migliore dei modi ad affrontare la fase del rilancio del Mezzogiorno, delle imprese e dei territori del Sud, attraverso i programmi operativi 2014-2020 e il PNRR, in stretto coordinamento con le autorità di gestione del ministero per il Sud e per la coesione territoriale. Dobbiamo essere tutti consapevoli che per la prima volta, come sostiene il Ministro per il Sud Mara Carfagna, ci sono davvero le basi per una riunificazione sociale ed economica del Paese”. E’ quanto sostiene l’assessore alle Politiche di sviluppo, lavoro, formazione e ricerca, Francesco Cupparo.
“Il Presidente Bardi – aggiunge l’assessore – ha indicato con lucidità il percorso che intendiamo seguire nel rendere più efficace l’azione di governo che si fonda sui pilastri cardine individuati dal Presidente: la riorganizzazione della macchina regionale per migliorare la qualità dei servizi, la rimodulazione e la concentrazione dei fondi europei per un uso efficiente e per creare sviluppo, il confronto permanente con le categorie e le parti sociali.
Intanto – continua Cupparo – va riconosciuto l’impegno del Ministro Carfagna che si è battuta con successo per avere più fondi da destinare al Sud sino ad ottenere il 40% delle risorse del Recovery Plan rispetto al 34% del precedente Governo Conte. Adesso spetta innanzitutto alle Regioni, mettendo da parte inutili lamentazioni, raccogliere la sfida per spendere e bene circa 200 miliardi di euro tra Piano nazionale, fondi comunitari straordinari e del nuovo sessennio di programmazione destinati alle Regioni meridionali. Noi ci attrezziamo per farlo”.
Cupparo inoltre sottolinea che è in dirittura d’arrivo il Piano d’Azione per la ripresa del turismo in Basilicata, in via di definizione con il concorso dell’Apt e soprattutto con un’ampia consultazione delle categorie e degli operatori del settore, per una spesa regionale di 4,5 milioni di euro. “Vogliamo mettere in campo – precisa l’assessore – azioni di rapida cantierizzazione che possano consentire alla Basilicata turistica di reagire alla crisi del turismo globale, migliorando l’offerta territoriale e rafforzando il posizionamento nel mercato del viaggio nazionale e internazionale. Il Piano ha l’obiettivo di favorire il rilancio della filiera turistica lucana nella fase attuale, con azioni da porre in essere già dalla stagione 2021 e con impatti migliorativi previsti a breve e medio termine. Si tratta di iniziative coordinate, volte al potenziamento della redditività delle attività imprenditoriali e del sistema turistico nel suo complesso, con il miglioramento dell’offerta territoriale, la promozione del brand e la commercializzazione del prodotto.
La Basilicata – aggiunge Cupparo – intende proporsi al mercato turistico nazionale e internazionale come destinazione “verde”, sana, attiva e dinamica, dove la cultura, la biodiversità, l’innovazione e la qualità del tessuto sociale e imprenditoriale sono elementi strutturanti un’offerta coinvolgente e attrattiva per i diversi tipi di viaggiatori. In particolare, per caratteristiche morfologiche e ambientali, si propone come destinazione turistica in grado di soddisfare le esigenze di spazi e di sicurezza che caratterizzano le preferenze del turista dei nostri tempi”.