“Fa passi avanti l’idea del Distretto Agroalimentare ‘Divino’, che vuole unire le realtà vitivinicole di eccellenza della Basilicata in un percorso di valorizzazione dei vini della Basilicata. Un plauso a Coldiretti, che guida il partenariato associativo, per l’iniziativa che punta al rilancio di un settore di pregio con il brand ‘Vino della Basilicata’. I distretti agroalimentari esistenti in Basilicata sono un punto di forza per l’agricoltura lucana e hanno dimostrato capacità e qualità progettuali. Tre distretti lucani – Distretto Agroalimentare di Qualità del Metapontino, Distretto Rurale delle Colline e Montagna Materana, Sistema Produttivo Pollino Lagonegrese – hanno intercettato le opportunità offerte dal governo nazionale aggiudicandosi i finanziamenti del Misaf, fra i primi 20 progetti nella graduatoria del bando ‘Distretti del cibo’ per complessivi circa 60 milioni e 87 imprese. Gli incentivi vanno nella direzione di sostenere un nuovo modello di sviluppo dell’agroalimentare, che oltre alla crescita e al rilancio del territorio, favorisce la coesione, la sicurezza alimentare, la diminuzione dell’impatto ambientale nonché la riduzione dello spreco alimentare. Come già annunciato, altri fondi saranno a disposizione dei distretti agroalimentari tra breve con un secondo bando del ministero per sostenere gli investimenti messi in campo dai distretti stessi. Il governo nazionale, inoltre, ha presentato un disegno di legge che mette ulteriori risorse per promuovere il made in Italy. È importante, dunque, che le aziende agricole facciano sistema per fortificare la loro presenza e portare sul mercato nazionale e su quelli internazionali prodotti competitivi e di qualità. È importante non solo per l’economia della Basilicata ma anche per dare occasioni di lavoro e qualità della vita ai giovani lucani”. È quanto ha dichiarato l’assessore alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Basilicata, Alessandro Galella.