Con l’arrivo del freddo invernale ed il conseguente aumento dei consumi energetici, ASSIUM Basilicata desidera fornire ai cittadini e alle imprese della regione alcune indicazioni pratiche per affrontare al meglio questa stagione, senza sprechi e con un occhio di riguardo alle bollette.
Il delegato regionale Vito Palladino, esperto nel settore delle utility da oltre 20 anni, segnala che il prezzo dell’energia sul mercato all’ingrosso italiano, rappresentato dal Prezzo Unico Nazionale (PUN), ha raggiunto una media di circa 14,5 c€/kWh nei primi 15 giorni di dicembre, cosa che dovrebbe rappresentare un livello di guardia per tutti i consumatori e le imprese, soprattutto in determinati orari giornalieri.
Le ragioni dell’aumento
Perché sta accadendo questo? L’inverno del 2024 per ora si sta rilevando più rigido rispetto agli ultimi anni, con temperature al di sotto delle medie stagionali. Poca energia eolica, idroelettrica e solare disponibile per un clima freddo ma poco ventoso e piovoso che ha ridotto drasticamente la produzione di energia eolica ed idroelettrica, oltre al quasi nullo apporto solare del periodo, causato da giornate corte e cieli quasi sempre coperti da nuvole. L’Italia, quindi, come gran parte d’Europa, in questi giorni sta facendo affidamento sul termoelettrico, alimentato principalmente dal gas naturale, per coprire il fabbisogno energetico e questo porta ad un aumento della domanda di gas ed ad un conseguente rialzo nell’ immediato dei prezzi all’ingrosso. Oltre questi motivi ci sono anche cause internazionali, in quanto la crisi energetica europea aggrava la situazione, con i problemi legati alle note faccende dell’import di gas-russo. Inoltre la riduzione della produzione nucleare francese (per via di alcune centrali in manutenzione straordinaria) ha limitato le esportazioni di energia verso l’Italia.
Questi fattori hanno determinato una risalita momentanea dei prezzi dell’energia elettrica all’inizio di dicembre, influenzando direttamente il costo della prossima bolletta per famiglie e imprese. Tuttavia, ci sono anche buone notizie: le proiezioni del mercato indicano che, già dopo i primi mesi del 2025, i prezzi potrebbero tornare su livelli più vicini a quelli medi del 2024, con il Pun che dovrebbe ritornare a perdere almeno un paio di centesimi di media.
Ricordiamo comunque che, nonostante tutto, i prezzi anche nel 2025 si prevede ancora rimarranno doppi rispetto ai livelli pre-crisi del gas russo, evidenziando l’importanza di intraprendere strategie a lungo termine per il contenimento dei costi.
Cosa possiamo fare per risparmiare? Palladino consiglia:
Azioni immediate: Ridurre i consumi non necessari e utilizzare sistemi di controllo energetico come termostati programmabili.
Soluzioni strutturali:
Investire in impianti fotovoltaici per autoconsumo.
– Ridurre i consumi con il relamping, sostituendo le vecchie lampadine con tecnologie LED.
Valutare l’adesione a una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) per condividere energia sostenibile.
Aggiornare gli impianti con tecnologie più efficienti.
Assium Basilicata: un supporto per famiglie e imprese
Grazie all’esperienza di Assium e al suo codice etico, gli Utility Manager certificati offrono un supporto professionale e trasparente nella gestione delle utenze energetiche. La delegazione regionale di Basilicata, guidata da Vito Palladino, ha sede a Potenza in Via della Tecnica 18 a Potenza gli uffici di Logica Media Service.
Assium offre consulenze personalizzate per aiutare cittadini e aziende a:
Ottimizzare i consumi.
Risparmiare sui costi energetici.
Risolvere problematiche nei settori Energia e Gas metano.
In occasione del Natale e del nuovo anno, ASSIUM Basilicata desidera anche esprimere un sentito augurio a tutti i cittadini e le imprese lucane:
“Che queste festività siano occasione di serenità e speranza per il futuro. Noi di ASSIUM Basilicata continueremo a essere al vostro fianco, impegnandoci per rendere più chiaro e sostenibile il mercato delle utility.”
Assium, l’Associazione Italiana Utility Manager, si occupa di:
Garantire trasparenza e competenza nel mercato energetico e delle telecomunicazioni.
Tutelare famiglie e imprese con strumenti e supporti adeguati.
Promuovere la creazione di un albo certificato per i professionisti del settore, al fine di tutelare il mercato e garantire agli utenti la possibilità di interagire esclusivamente con figure qualificate e certificate
Con il suo Codice Etico, Assium si impegna a garantire i più alti standard di professionalità, competenza e trasparenza, fornendo un punto di riferimento per i consumatori e un supporto per affrontare le sfide del mercato energetico.