Su proposta dell’assessore all’Agricoltura, Vilma Mazzocco, la Giunta regionale ha approvato lo schema di Bando di attuazione della Misura 311 del Psr Basilicata 2007-2013. La misura riguarda la diversificazione in attività non agricole e finanzia (con l’Azione A) gli investimenti per l’attività agrituristica” e (con l’Azione B) gli investimenti per la creazione e l’ampliamento delle fattorie multifunzionali. La disponibilità finanziaria del bando è di 3,6 milioni di euro.”Con il provvedimento – spiega l’assessore Mazzocco – si intende accrescere la fruibilità del territorio e le opportunità occupazionali dei territori rurali attraverso lo sviluppo ed il sostegno di attività non tradizionalmente agricole, che consentano di diversificare il reddito dell’azienda agricola ed attivare rapporti economici con soggetti operanti al di fuori del settore agroalimentare. Sono previsti – spiega ancora Mazzocco – incentivi per il finanziamento di interventi all’interno delle aziende agricole di attività di agriturismo, mediante l’utilizzo di locali non più necessari alle attività agricole, da destinare ad alloggio e ristorazione, ad attività di divulgazione riguardanti il mondo rurale, ad attività sociali, ad attività artigianali tipiche del mondo rurale o che rischiano di estinguersi come lavorazione del legno, del ricamo, della sartoria e della ceramica. Saranno inoltre concessi finanziamenti per attività ricreative, sportive e di soggiorno all’aria aperta attraverso la realizzazione di aree attrezzate per agri-campeggi, percorsi didattico-naturalistici e piccoli impianti sportivi funzionali al soggiorno temporaneo degli ospiti in azienda. Il provvedimento – osserva Mazzocco – mira a diversificare le fonti di reddito delle famiglie agricole, a favorire la permanenza dei giovani nel settore, ad accrescere l’attrattività dell’ambiente rurale, a migliorare l’offerta turistica e il piccolo commercio e a legare la coltivazione, l’allevamento e la trasformazione dei prodotti a servizi di utilità sociale”.Il Bando con tutti gli allegati sarà pubblicato sul prossimo Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata e sui siti internet www.basilicatanet.it www.basilicatapsr.it www.arbea.basilicata.it.La domanda di aiuto andrà compilata in forma telematica, utilizzando le funzionalità on-line messe a disposizione dall’Organismo Pagatore sul portale Sian, entro e non oltre sessanta giorni successivi alla pubblicazione del bando.La Domanda potrà essere presentata per il tramite di un Centro Autorizzato di Assistenza Agricola o da un libero professionista in possesso delle credenziali di accesso all’area riservata del portale del Sian.
La dichiarazione dell’assessore Mazzocco
“Sono necessarie misure urgenti per fronteggiare le difficoltà economico-finanziarie delle aziende agricole che risentono della delicata fase congiunturale che ha determinato squilibri, instabilità e situazioni di crisi nel settore primario. In tale contesto diventa sempre più importante ritrovare coesione fra i diversi livelli istituzionali”. Parla così Vilma Mazzocco, assessore regionale all’Agricoltura, al termine della riunione con il Ministro Catania che in mattinata ha incontrato gli assessori regionali all’Agricoltura.
L’assessore lucano ha sottolineato come sia importante, in questo momento “dare avvio ad una nuova fase nelle relazioni con il Ministero, maggiormente ispirata al principio di leale collaborazione e caratterizzata da un maggiore e diretto coinvolgimento delle Regioni nella definizione delle politiche da realizzare”.
“L’indebitamento delle imprese agricole – continua la Mazzocco – rappresenta uno dei nodi fondamentali da sciogliere, se si vuole restituire competitività all’intero sistema produttivo. Un indebitamento che deriva soprattutto da criticità ormai divenute strutturali, come quella della previdenza e della contribuzione del mondo agricolo: il sistema italiano è, in tal senso, uno dei più onerosi al mondo. Diventa, quindi, necessario dare una definitiva soluzione ai contenziosi Inps, procedere ad una soluzione finanziaria dei debiti in essere, in un’ottica di ripianamento delle passività onerose, così come agire per una riduzione delle accise sul gasolio ad uso agricolo”.
“Un’altra problematica a cui porre attenzione – commenta l’assessore regionale – riguarda il sistema del controlli fitosanitari. Il rispetto degli obblighi derivanti dall’applicazione della complessa normativa comunitaria comporta un notevole e specifico impegno da parte degli ispettori fitosanitari, anche perché si rileva una grande difficoltà nel contrastare l’andamento epidemiologico di diverse fitopatie, relative a molte colture, come ad esempio il virus della sharka delle drupacee, che rischiano di portare ad una drastica contrazione delle colture interessate, con ricadute particolarmente significative sia sul piano sociale che su quello economico. Diventa necessaria, dunque, la definizione di una strategia complessiva di contrasto a tali fitopatie, sostenuta dal Ministero e dalle Regioni, da attuare in modo uniforme e costantemente verificabile in tutte le aree italiane interessate, con l’obiettivo di contenere l’ulteriore diffusione dei contagi e ridurre la soglia di danno a livelli sostenibili”.