Al via la costruzione dell’anfiteatro che avrà come sfondo l’invaso di Montecotugno. Sarà raccontato l’arrivo dei Greci e dell’epopea della Magna Greci utilizzando scenografie naturali e tecnologie innovative.
Sarà posta giovedì 16 gennaio 2014 alle ore 10 la prima pietra dell’anfiteatro che sorgerà a ridosso dell’invaso della diga di Montecotugno. A dare la benedizione il vescovo della diocesi di Tursi-Lagonegro, Francesco Nolè. L’appuntamento sarà in contrada Massanova a Senise. Alle 11.00, invece, sarà presentato da parte di Regione, Comune di Senise, Apt Basilicata e A.T.I Magna Grecia il progetto ‘Format spettacolare’ dal titolo ‘La Magna Grecia. Il mito delle Origini – Il grande racconto dei Greci in Occidente’ presso la sala consiliare comunale (zona mercato area Pip). All’incontro che sarà moderato da Francesco Calderaro dell’Ati ‘La Magna Grecia’ interverranno il sindaco di Senise, Giuseppe Castronuovo, l’ex presidente della Regione, Vito De Filippo, il vescovo Nolè, il direttore dell’Apt Basilicata, Giampiero Perri, il coordinatore della progettazione, Aldo Capalbo, Stefano Caselli che ha curato il progetto artistico-tecnologico e Giovanni Capalbo che ha coordinato il gruppo di lavoro. A concludere i lavori sarà il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella. Il progetto della realizzazione del macroattrattore dedicato alla Magna Grecia, finanziato nell’ambito del Programma Speciale Senisese, nasce dall’esigenza di valorizzare un territorio che può trovare nella bellezza dei suoi luoghi e nella proposta spettacolare un nuovo volano economico e turistico. L’obiettivo è proprio quello di incrementare il turismo e lo sviluppo dell’area. Nell’anfiteatro, che avrà come sfondo la grande diga di Montecotugno, sarà rappresentata la grande storia epica dell’arrivo dei Greci e l’epopea della Magna Grecia. Saranno utilizzate tecnologie avanzate, soprattutto sull’acqua, in grado di produrre immagini suoni e colori sull’arrivo dei greci nel nostro territorio e il diffondersi della cultura greca sulla via dei fiumi. E’ l’acqua infatti la vera protagonista, l’acqua come “fiume”, come Sinni, o Siris, l’antico insediamento che costituì il porto fluviale della città di Eraclea fino al VI secolo d.C. E fu proprio la navigabilità di questi fiumi a permettere l’espansione delle colonie greche verso l’entroterra, a favorire un vivace scambio di merci tra il mondo orientale e l’Occidente, ad accogliere le spinte culturali provenienti dal mondo greco determinando una svolta importante di civiltà in Basilicata, trasformandone la cultura e la geografia interna.
Attrattore diga Senise – La scheda
L’anfiteatro
Il Progetto prevede la costruzione a Senise dell’anfiteatro che sorgerà a ridosso dell’invaso della diga con il minimo impatto ambientale.
L’anfiteatro (che avrà una capienza di 2.500 posti) verrà realizzato utilizzando materiali locali, quali tufo e legno e, prevede una grande cavea a geometria circolare.
I lavori per la realizzazione dell’anfiteatro cominceranno a gennaio 2014 e una volta completato, sono previste per ogni stagione estiva 25 repliche delle rappresentazioni spettacolari dal titolo “La Magna Grecia. Il mito delle Origini – Il grande racconto dei Greci in Occidente”. Il cast sarà composto da artisti di levatura internazionale.
Lo spettacolo
La direzione artistica dello spettacolo “La Magna Grecia. Il mito delle Origini – Il grande racconto dei Greci in Occidente” è stata affidata al pluripremiato Emir Kusturica e la sceneggiatura e messa in scena a Lorenzo Miglioli con la co-regia tecnica di Paolo Atzori.
E’ la storia di Alexios che, attraverso la predizione dell’oracolo di Delfi, percorre il suo destino di fondatore di una nuova città nell’antica terra lucana della Basilicata, sfidando pericoli e mostri mitologici, passando tra guerre e amore in una metafora di valori validi ancora ai nostri giorni.
Lo spettacolo si sviluppa tra terra e acqua, effetti speciali e proiezioni spettacolari, luci e scenografie, navi e naviganti, con l’utilizzo della migliore tecnologia contemporanea.
Fra attori dal vivo e proiezioni su schermi d’acqua partecipano al progetto attori del calibro di Giancarlo Giannini, Claudio Santamaria (originario proprio di Senise), Sabrina Impacciatore, Donatella Finocchiaro, Giorgio Colangeli, Christo Jivkov e Giovanni Capalbo (anch’esso originario di Senise e che ha coordinato il gruppo di lavoro).
La scenografia è di Francesco Frigeri, l’ideazione dei costumi di Elisabetta Montaldo, le coreografie di Michele Abbondanza, le musiche di Alessandro Nidi e Dejan Sparavalo.
Le Aziende dietro al Progetto
Le aziende che formano l’A.T.I. che si è aggiudicata la gara d’appalto regionale sono:
Solares – Fondazione delle Arti di Parma che è il Capogruppo dell’A.T.I. e si occuperà della produzione spettacolare ed artistica del progetto;
Limelite di Roma che si occuperò delle forniture tecnologiche dello spettacolo;
Impresa Calderaro Mario Ivo di Episcopia (Pz) che è il Capogruppo della costruzione;
Impresa Totaro Costruzioni S.r.l. di Senise (Pz) che con l’Impresa S. Giorgio Appalti di S.G.Lucano (Mt) si occuperanno della costruzione dell’anfiteatro;
T.I.B. Studio che ha realizzato la progettazione architettonica;
Ing. Caterina Favero e l’Ing. Giulio Vannucci di Roma che hanno progettato l’impiantistica della struttura, l’Ing Francesco Fucci e l’Arch. Egidio D’Aranno