Il Sud non può abbandonare il settore auto. Il Sud non può diventare una grande Bagnoli. Risolvere la crisi dell’automotive è decisivo per il futuro industriale del Mezzogiorno. Il prossimo 5 marzo la Commissione europea presenterà un piano d’azione industriale per sostenere il settore: senza misure e risorse per accompagnare le imprese nella transizione si rischia una desertificazione industriale.
Lo afferma il direttore della Svimez Luca Bianchi, nel corso di un convegno sull’automotive a Melfi.
“Le politiche industriali – continua – devono essere un pezzo fondamentale delle politiche meridionali. Serve un piano europeo dell’automotive con il Mezzogiorno protagonista. Al sud oggi si produce circa il 90% delle auto italiane e il settore pesa quasi il 10% dell’intera industria meridionale. Investimenti e ammortizzatori devono consentire di affrontare la transizione evitando di far pagare alle regioni meridionali, a partire dalla Basilicata, costi occupazionali e sociali altissimi”, conclude Bianchi.
