Autostrade: retromarcia del Governo Francese. “Le affermazioni del ministro Moscovici sono controverse”. E’ quanto afferma l’Onorevole Cosimo Latronico, Capogruppo del PDL in Commissione Ambiente alla Camera, riprendendo le dichiarazioni del ministro Moscovici che esprimevano dubbi circa la validità dell’appalto vinto dalla società Ecomouv (posseduta per il 70% da Autostrade per l’Italia e per il restante 30% dalle società francesi Thales, Sncf, Sfr e Steria), aggiudicatrice della gara sull’ecotassa. “La paventata retromarcia del Governo francese rappresenta una violazione dei diritti della società concessionaria del servizio, che aveva regolarmente vinto una gara su bando europeo indetto dal Ministero dell’ecologia francese. Simili atteggiamenti protezionistici minano alla base anche la credibilità delle istituzioni. Posso solo auspicare un gesto di responsabilità da parte francese, affinché la società aggiudicatrice dell’appalto, già impegnata con ingenti investimenti, possa finalmente svolgere il proprio servizio, avendo rispettato i criteri di aggiudicazione dell’appalto europeo. Se così non fosse, le ragioni intrinseche del mercato unico europeo perderebbero di significato dinanzi ad una palese violazione delle regole sulla concorrenza”. La Francia è da sempre un partner strategico del nostro Paese con cui continuare a collaborare in un clima di reciproca stima.
Nov 15