E’ bene chiarire che né Unatras né tantomeno CNA-Fita hanno fornito aperture di nessun tipo a Trasporto Unito che, da solo, sta portando avanti un tentato fermo pregiudicando e confondendo le giuste istanze dell’autotrasporto con movimenti di contestazione di altro genere. CNA-Fita, prima dell’inizio della protesta, aveva più volte invitato le varie sigle che si riconoscono nel coordinamento di Trasporto Unito a revocare tale manifestazione. Oggi chi in modo del tutto irresponsabile si ostina su questa strada se ne assumerà piena responsabilità. Per parte nostra invitiamo invece il Governo e il Ministero dei Trasporti a convocare subito, senza perdere tempo, tutte le associazioni firmatarie del protocollo d’intesa sottoscritto nei giorni scorsi, per affrontare le emergenze del settore seguendo quanto elencato nello stesso protocollo e ad attivare tempestivamente il tavolo tecnico per esaminare le peculiarità e le difficoltà che incontra il settore dell’autotrasporto in Sicilia e Sardegna, in modo da individuare ogni possibile soluzione.
Dic 10